Nasce il “Sentiero Ljubka”

In percorso letterario transfrontaliero di poesie e uguaglianza prenderà prossimamente vita tra Gorizia, Nova Gorica e numerosi punti di interesse che corrono lungo la linea di confine.
Il “Sentiero Ljubka”, questo il nome del progetto, è promosso dal Forum delle Culture Slave e dal Kulturni Center Lojze Bratuž, e punta a promuovere il patrimonio culturale, materiale e immateriale, del goriziano.
Nell’ambito del progetto, i partner tracceranno un percorso sulle orme della poetessa Ljubka Šorli, ma anche delle sue predecessore e contemporanee letterarie.
Il sentiero condurrà i visitatori lungo i percorsi di vita e letterari delle scrittrici, collegando un’area più ampia su entrambi i lati del confine e arrivando fino a Tolmino, dove Ljubka Šorli è nata e cresciuta. Insieme a esperti e varie organizzazioni della zona di confine e in collaborazione con il Sentiero delle Scrittrici e il Sentiero culturale del Consiglio d’Europa, i partner organizzeranno una serie di programmi ed eventi educativi e culturali, pubblicheranno una guida sul “Sentiero Ljubka” e una raccolta di opere di scrittrici, spesso trascurate, che hanno vissuto e lavorato in questi luoghi.
“Il progetto è finanziato da fondi Interreg 2021/2027 della Comunità europea – ha illustrato la professoressa Franka Žgavec, presidente del KCLB – e si prevendono due anni per la completa realizzazione. Ljubka Šorli per noi è una figura molto importante, anche perché era la moglie di Bratuž, cui il nostro centro è dedicato”.
Il percorso toccherà numerosi punti di interesse, mettendoli in evidenza con apposite targhe e illustrazioni: a Tolmino la casa natale della Šorli, a Gorizia la casa dove lei e il marito hanno vissuto nei primi anni dopo il matrimonio, nonché la casa in via Foscolo dove hanno vissuto poi tutta la vita. In Piazzutta verrà segnalato, al numero 18, l’edificio che fu la prima sede della Comunità Cattolica Slovena e il Centro di Educazione “Komel” dove Ljubka insegnò violino. Segnalati anche il KCLB in viale XX Settembre e al cimitero la tomba della famiglia Bratuž. A Nova Gorica, sulla via principale, il Sentiero si soffermerà anche sui due busti dedicati alla coppia, mentre a Piedimonte verranno segnalate piazza Bratuž e via IV Novembre, dove lo scrittore venne imprigionato e torturato. A Poggio Terza Armata una lapide con dei versi poetici ricorderà il luogo in cui Ljubka venne internata, mentre a Vermegliano di Ronchi dei Legionari verrà segnalata la Scuola Primaria in Lingua Slovena a lei dedicata. Altri due punti di interesse, in via di definizione, verranno collocati a San Mauro e a Dolegna.
Oltre ai punti rilevanti nella vita di Ljubka Šorli, il sentiero metterà in risalto anche luoghi e personalità della letteratura slovena: Carolina Luzzato Coen, che verrà ricordata al cimitero ebraico di Rožna Dolina, Maria Schmitzhausen, Maria von Egger (pseudonimo Paul Lacroma) in via Carducci, Marica Nadlišek Bartol in corso Verdi presso l’ex Istituto Magistrale (oggi Comando Provinciale Carabinieri), Mara von Berks in via Dante, Alma Karlin in via Diaz e Pavlina Pajk a Salcano.
Tra i progetti collaterali, anche una serata letteraria, nell’ottobre di quest’anno, dedicata alle scrittrici goriziane, la formazione per guide turistiche italiane e slovene tra novembre 2024 e febbraio 2025, un “concerto di poesie” di Ljubka Šorli il 19 febbraio 2025, giorno del suo compleanno, la riunione degli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa della regione, dal 14 al 16 aprile 2025, una serata letteraria nel maggio del prossimo anno e appuntamenti di formazione per gli insegnanti nel settembre 2025. Infine, il mese di ottobre del prossimo anno vedrà la presentazione di un’antologia di scrittrici e poetesse goriziane del primo Novecento e un Gran Concerto di chiusura, con la messa in musica di alcune poesie della Šorli.

Selina Trevisan