La vita comunitaria prosegue… anche online

Come vivono le comunità della Collaborazione pastorale in questo periodo  dettato dall’emergenza covid-19? Se ne è parlato nei Consigli e assemblee parrocchiali  riunitisi via streaming. Una riunione informativa, che è servita anche a riprendere i contatti dopo due mesi di “clausura” e con le attività praticamente bloccate e limitate a iniziative via streaming, una delle parole più gettonate in queste settimane. E meno male che ci sono questi sistemi informatici perché altrimenti sulle attività delle parrocchia, ma su quasi l’intera società, sarebbe calato un silenzio globale.Viviamo ancora l’emergenza anche se quale  apertura c’è stata: si possono fare camminate, attività sportive, andare a fare la spesa fuori del proprio comune, andare a prendere il caffe take away.Funerali Ma ci sono ancora tanti paletti. Come quelli per la celebrazione dei funerali, una delle limitazioni che più hanno pesato e angosciato chi in questi mesi è stato colpito dalla perdita di un familiare, di un amico. Se ne è parlato anche nel consiglio pastorale alla luce di  piccole aperture concesse dal governo, che ha permesso la messa esequiale nelle chiese ma limitata a sole 15 persone con tanto di nome e cognome, tutte con mascherine e distanti tra loro e con sanificazione degli ambienti prima e dopo il rito. Tra le varie ipotesi emerse è quella, consigliata anche dalle imprese funebri, di celebrare con il consenso dei familiari la funzione religiosa di commiato nei cimiteri.Messe Per quanto riguarda la celebrazione delle Messe se ne parlerà a partire dal 24 maggio (forse dal 17) sempre con le prescrizioni del distanziamento e delle mascherine.Caritas Dove l’attività non si è fermata è alla Caritas parrocchiale, “cuore della nostra comunità” ha sottolineato don Paolo Nutarelli. Il centro ascolto è stato chiuso, ma “noi come Caritas eravamo sempre disponibili” ha ricordato la coordinatrice Daniela Peressini, con continui contatti con gli assistiti e le assistenti sociali di diversi Comuni per monitorare. Ad aprile e nei primi giorni di maggio sono state consegnate le borse della spesa a 74 nuclei familiari, un’altra consegna è prevista nei prossimi giorni. il numero degli assistiti è destinato comunque a salire. Le previsioni parlano che il numero di nuclei familiari salirà a 78-79  unità e questo perché ci sono delle reali necessita: c’è chi è rimasto senza lavoro e ci sono coloro che effettuavano qualche lavoretto irregolare (in nero) e che oggi non possono disporre neppure di quelle poche entrate.Tra le richieste più urgenti sono quelle dei vestiti e in particolare  per i bambini, anche neonati, che necessitano anche di pannolini forniti in più occasioni dalla Croce Rossa Italiana. Non va dimenticato in queste settimane il buon cuore delle comunità che hanno elargito alla Caritas somme in danaro (poco più di 9 mila euro) e anche  generi alimentari utilizzati per consegnare le borse della spesa.Ricreatorio C’è poi il fronte delle attività del ricreatorio che è fermo e che le prospettive per la prossima estate, fulcro .delle iniziative con i vari campi per ragazzi e giovani, non sono certo incoraggianti. Non ci sono certezze, ma il rischio che non si potranno effettuare è molto alto con ricadute  sul piano sociale ma anche formativo. Comunque i contatti con gli animatori sono continuo anche a livello diocesano.Catechesi Sul fronte della catechesi, rinviate le Prime Comunioni e l’impartizione della Cresima, sono stati mantenuti i contatti via social con i due gruppi  della catechesi (primo e secondo anno) con video e messaggi rivolti ai ragazzi, che stanno corrispondendo con buoni risultati. Qualche difficoltà è emersa  con i giovani cresimandi.Funzioni liturgiche In attesa delle nuove disposizioni per la riapertura delle chiese e le celebrazioni eucaristici,  è stato deciso che non saranno effettuate le processioni nelle diverse comunità in occasione del Corpus Domini e ci saranno le celebrazioni, con quale tocco di solennità in più, come in una domenica normale. Da valutare invece la processione per l festa patronale di Santa Fosca in programma a luglio.La recita serale del Rosario del mese mariano, che sarà effettuata dai quattro santuari della diocesi, sarà seguito via streaming dai canali della diocesi, L’ultima settimana del mese, dal 24 al 31 maggio, riguarderà il santuario di Rosa Mistica.