Via Crucis gloriosa di fratelli nella fede a Kojsko

Si rinnoverà a Kojsko, sul Collio sloveno, domenica 12 maggio, solennità dell’Ascensione, la Via Crucis gloriosa tra le comunità italiane e slovene che vivono sul confine. Dopo il riuscitissimo incontro del 14 aprile a Šlovrenc di Neblo, si potrà dunque rivivere quello spirito di comunione nella semplicità della preghiera, del cammino e della fraternità.
L’ascendere al colle dove troneggia la chiesetta di Sv. Križ na Taboru che conserva gelosamente uno dei più bei Flügelaltar della Slovenia, ma fatto da maestranze austriache, vuol essere proprio un rivivere la vita e la comunità in modo trasfigurato, ben sapendo che ciò comporta un impegno, un passare attraverso tante croci significate dalle stazioni della via crucis di Cristo.
L’appuntamento ha anche un carattere culturale perché per l’unica volta dell’anno nelle 14 cappelline disposte lungo la salita, vengono esposte le stazioni della via crucis a olio del pittore goriziano Clemente del Neri. Inoltre nella chiesa, dopo la S. messa celebrata sul sagrato, dal quale si può ammirare tutta la bellezza del Collio, si potrà godere della contemplazione e della spiegazione dell’”altare alato” che illustra il rinvenimento della Santa Croce a Gerusalemme.
Questi momenti che le comunità vivono ormai da tanti anni potranno essere una delle occasioni storico/culturali che arricchiranno e valorizzeranno, come ricchezza di fede e di arte condivisa, l’evento Nova Gorica /Gorizia 2025, capitali della cultura. Il rito bilingue inizierà alle 16,00 ma per coloro che non conoscono la strada il raduno e la partenza è fissato presso la chiesa del Preval alle 15,15 per poi salire insieme in macchina verso Kojsko.