“Progetto Sicurezza”: anziani capaci di difendersi dalle truffe

La Provincia di Gorizia, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e la collaborazione del Comando Provinciale dei Carabinieri, delle tre sigle sindacali – settore pensionati -, dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Galilei” di Gorizia e i Comuni della Provincia, ha dato vita negli scorsi mesi a “Progetto Sicurezza”, una serie di 20 incontri in 19 Comuni, che ha visto un’alta partecipazione da parte dei cittadini, segno questo – come sottolineato dall’assessore provinciale Ilaria Cecot – “di un bisogno di sapere come comportarsi da parte dell’utenza, soprattutto quella più anziana”.Accanto agli incontri pubblici e ai 2.500 libretti informativi distribuiti, grazie alla collaborazione con gli studenti del “Galilei” sono stati realizzati sei piccoli filmati in italiano e sottotitolati in friulano e sloveno, che rappresentano scenette su spiacevoli situazioni in cui si può essere coinvolti e raggirati: dal falso impiegato dell’INPS che suona al campanello, al fattorino che ci chiede un bicchier d’acqua o ancora l’incidente inscenato per rubarci del denaro.”L’importanza degli incontri del materiale informativo – ha commentato il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Monfalcone Sante Picchi – sta nel rendere la persona pronta nel momento in cui potrebbe entrare in contatto con un tentativo di truffa. Importante poi è il proseguire nel fare prevenzione, a causa del periodo particolare che stiamo attraversando, tanto in Provincia quanto sul territorio nazionale. Inoltre questi incontri diretti permettono di avere un feedback, per sapere cosa secondo il cittadino manca per la sua sicurezza”.Nel 2014 è stato registrato un aumento delle chiamate al 112: “è stato compreso che la telefonata non è un disturbo ma una collaborazione; il nostro invito è quindi ancora una volta quello di segnalare le situazioni che insospettiscono e non fanno sentire al sicuro”, ha aggiunto il comandante.Gli incontri di “Progetto Sicurezza” proseguiranno anche nel 2015 e toccheranno Cormòns, Dolegna, Farra, Medea, Sagrado e San Canzian.