Il teatro, occasione per superare il disagio psicofisico

“Si parte: Il Viaggio” è stato il titolo della rappresentazione teatrale ospitata nelle scorse settimane all’oratorio Don Tonzar di Via Romana a Monfalcone. La regia è stata curata da Luisa Vermiglio e Donato Acampora. L’attività di teatro, a favore dei progetti per la salute mentale, è riconosciuta come un’opportunità sia per la funzione terapeutica a favore del paziente sia per la funzione di collegamento con la società per il superamento dello stigma. Così, fare teatro può diventare uno strumento importante sia nella prevenzione che nel trattamento della sofferenza psichica. La recitazione è in grado di incidere sulla percezione del disagio e della sofferenza permettendo di rafforzare le reti di sostegno e sul coinvolgimento della cittadinanza e dei familiari. Lo spettacolo è stato reso possibile grazie all’ A.P.Sa.M. – Associazione provinciale per la salute mentale – il Centro di salute Mentale di Monfalcone, alla Cooperativa sociale La Collina, a Benkadì aps, all’Unità Pastorale di Monfalcone, alla Parrocchia del Santissimo Redentore e con il contributo della Fondazione CariGo.
“Sono state necessarie tre cose: un attore, uno spettatore e lo spazio – spiega la regista Vermiglio –
questo è il teatro.
Uno spazio di interazione. Abbiamo allestito uno spettacolo teatrale con operatori, persone con disagio psichico e familiari” .
Il racconto dell’attrice continua: “Si spengono le luci, c’è silenzio, le persone si alzano in maniera sparpagliata dalla platea e salgono sul palco camminando senza una meta precisa. Improvvisamente un personaggio lancia l’idea di mangiare un panino. Ognuno se lo prepara come meglio crede… che fame!””Si parte – prosegue il racconto – ognuno con la sua storia, con i suoi sogni verso una meta. E ci si accorge degli altri, coloro che sono in cammino con noi”.
Con lo spettacolo, si è concluso all’A.P.Sa.M., sempre con il contributo della Fondazione CariGo, il ciclo di cinque incontri tenuti dal dottor Giovanni Austoni, direttore del CSM di Monfalcone, da una psicologa, da infermieri e dai tecnici della riabilitazione psichiatrica della struttura.

Salvatore Ferrara