Da Gorizia e Nova Gorica un appello alla pace

I sindaci di Gorizia, Rodolfo Ziberna, e di Nova Gorica, Samo Turel, si sono incontrati negli scorsi giorni in piazza Transalpina/trg Evrope per lanciare un accorato appello alla pace.
Le due autorità cittadine hanno infatti firmato un documento congiunto per chiedere il rilascio degli ostaggi, la cessazione delle azioni di guerra su entrambi i fronti e il riconoscimento a tutti del diritto a vivere in Israele e Palestina al di là della provenienza.
Il documento verrà ora trasmesso, tanto in Italia quanto in Slovenia, a tutti i rappresentanti di enti e istituzioni che, a vario titolo, possono contribuire ad aiutare Israele e Palestina, tra i quali il presidente della Repubblica Mattarella, la premier Meloni, il ministro degli Esteri Tajani, i presidenti di Camera e Senato, i vertici di Parlamento europeo, Commissione europea e Onu.
“Come su questo confine siamo riusciti a ricucire due comunità che si voltavano le spalle dopo dolore e sofferenze, ci appelliamo perché in Israele e Palestina si riesca a concretizzare il dialogo, la conoscenza e il rispetto – hanno spiegato Ziberna e Turel -. Siamo l’esempio di come si può convivere, restando sempre consapevoli della propria storia e portando avanti progetti comuni nella pace e nella collaborazione”.