Giornata di preghiera per le vittime di abuso

Il 18 novembre dall’anno scorso è la Giornata nazionale di preghiera della Chiesa italiana per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. L’iniziativa, istituita in corrispondenza della Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, coinvolge tutta la comunità cristiana nella preghiera, nella richiesta di perdono per i peccati commessi e nella sensibilizzazione riguardo a questa dolorosa realtà. Il tema che accompagna questo secondo appuntamento di consapevolezza e comunione è tratto dal Salmo 147: “Il Signore risana i cuori affranti e fascia le loro ferite”. Dal dolore alla consolazione.Le parole del titolo tratte dal Salmo che celebra il Signore che ha creato il mondo e se ne prende cura, fa intuire che Dio non abbandona mai il suo popolo, neanche nel momento del dolore. Anzi Dio è capace di conoscere le ferite nel profondo, quelle che non traspaiono all’esterno, ma che sono incise nell’intimo. Lì Dio sa arrivare per lenire il dolore e per avviare una guarigione profonda. Per Dio nessun dolore è definito. Se questo è il Dio in cui crediamo la consolazione che diventa prossimità, accompagnamento, custodia, cura, prevenzione e cura è un imperativo per la comunità cristiana. Il Servizio Nazionale per la Tutela dei Minori ha elaborato del materiale utile alle comunità per l’animazione e la preghiera di questa giornata. Questo materiale è facilmente reperibile dal sito: https://tutelaminori.chiesacattolica.it/ Nella nostra diocesi, oltre a dare spazio a questo tema nelle singole comunità durante la messa feriale, o con la preghiera del rosario, viene proposto un momento di approfondimento per i sacerdoti, i presbiteri, gli insegnanti, i catechisti, gli educatori. Venerdì 18 novembre alle 20.30 presso l’Oratorio Pastor Angelicus – via Rabatta 18 – Gorizia, ci sarà una breve presentazione del servizio diocesano per la tutela dei minori e la visione commentata del film “Grazie a Dio”, produzione francese del 2019, opera di François Ozon. Questo incontro aiuterà anche la programmazione dei percorsi preventivi destinati a tutti coloro che svolgono un servizio pastorale a contatto coi minori.