Al via la mostra su “La tradizione in costume”

Venerdì 19 aprile presso il Museo della Vita Contadina Diogene Penzi di San Vito al Tagliamento è stata inaugurata la mostra “La tradizione in costume”, una selezione della preziosa collezione di bambole indossanti i costumi popolari di tutte le regioni italiane della signora Renata Dri di Cassacco. L’esposizione è organizzata dall’Ente Regionale Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi, curatore della mostra sin dal 2011.
La collezione, che conta un centinaio di esemplari in continua evoluzione, è frutto di un lavoro di ricerca di oltre trent’anni. È unica nel suo genere, annovera infatti piccoli capolavori, per lo più esemplari unici. Tutti i costumi sono realizzati da artigiani locali di comprovata capacità che hanno seguito attentamente una fedele ricostruzione del costume tradizionale autentico e curato al massimo la scelta delle stoffe, dei ricami e dei merletti eseguiti a mano, la confezione delle calzature e, in molti casi, anche la realizzazione dei gioielli in filigrana d’argento e d’oro. I corpi delle bambole sono in materiali eterogenei, dalla porcellana alla ceramica, alla cartapesta, al legno, alla stoffa, al famoso pannolenci. Molte bambole sono pezzi d’epoca, risalenti agli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta del Novecento.
La mostra completa “Fogge antiche, Vesti preziose, Genti diverse” nel corso degli anni è stata organizzata dal Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi in diverse località del Friuli Venezia Giulia, a partire dalla sede del Consiglio Regionale, in Veneto, in Liguria e in Bulgaria al Museo Etnografico Nazionale di Plovdiv.
Il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi – presieduto da Caterina Chittaro – ha sede a Turriaco, nel Cuor della Bisiacaria, dove è stato Sindaco Enrico Bullian, attuale Consigliere regionale che ha contribuito all’organizzazione della mostra a San Vito negli spazi espositivi dell’ERPAC e in collaborazione anche con l’Amministrazione comunale di San Vito al Tagliamento.
“Nel 2011 la collezione è stata premiata addirittura con la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano”, ricordano con orgoglio la Presidente del Gruppo Chittaro e il Consigliere regionale Bullian. “Questa volta”, concludono, “si potrà ammirare presso il Museo Penzi la selezione di 21 bambole della collezione Renata Dri fino a domenica 16 giugno nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì dalle 09.30 alle 13.00, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00, aperture straordinarie 25 aprile e 1° maggio dalle 10.00 alle 18.00”.

GCTB