Sipario alzato su “Cabaret”

Si avvicina a grandi passi l’apertura della Stagione Teatrale 2015/2016 del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Gorizia, che quest’anno avrà l’onore di ospitare sul suo palco numerosissimi nomi di prestigio della scena teatrale italiana e internazionale. Confermata la suddivisione nei classici cartelloni di Prosa, Musica e Balletto, Grandi Eventi (quest’anno marcati nella rinnovata formula “Smile” e “Musical”), ai quali va ad aggiungersi una nuova apertura verso i giovani con il cartellone Verdi Young, dedicato alle scuole e alle famiglie, con matinée in inglese e pomeridiane domenicali.Su il sipario lunedì 26 ottobre con lo spettacolo “Cabaret”, celebre musical che consacrò Liza Minelli nel 1972, qui portato in scena da Giampiero Ingrassia, Giulia Ottonello e Mauro Simone, per la regia di Saverio Marconi. Si proseguirà il 10 novembre con il “gioco metateatrale” “Bisbetica – La Bisbetica Domata di Willam Shakespeare messa alla prova”, interpretata dall’effervescente Nancy Brilli, mentre il 21 novembre si assisterà a “Doppio Fronte – Oratorio per la Grande Guerra”, spettacolo di e con Lucilla Galeazzi e Moni Ovadia e con il Coro giovanile “Freevoices”, diretto dalla caprivese Manuela Marussi. Lo spettacolo ha già toccato numerose città in Regione e in Italia, riscuotendo ovunque un’accoglienza molto calorosa. Nuovo appuntamento giovedì 26 novembre con “Il mio nome è nessuno. L’Ulisse”, spettacolo di Valerio Massimo Manfredi con Sebastiano Lo Monaco accompagnato da un’orchestra di 14 sassofonisti.A concludere il 2015, sabato 5 dicembre arriva a Gorizia “Il visitatore”, intenso pezzo teatrale di Eric – Emmanuel Schmitt, interpretato da Alessandro Haber e Alessio Boni sotto la regia di Valerio Binasco. Il 2016 si aprirà con l’emozione del balletto classico “Lo Schiaccianoci” del Russian State Ballet con coreografie di Marius Petipa e Lev Ivanov, in scena il 9 gennaio. A seguire, il 18 gennaio, “Figli di un dio minore”, testo teatrale di Mark Medoff, proposto per la prima volta in Italia. “Lo spettacolo, molto intenso – ha raccontato il direttore artistico del “Verdi”, Walter Mramor -, vede sullo stesso palco attori sordi e attori udenti; il bravissimo Giorgio Lupano si è impegnato un intero anno nello studio della Lingua dei Segni Italiana per poter interpretare il suo personaggio. Ulteriore novità, questo spettacolo permetterà per la prima volta di avere in sala pubblico udente e pubblico sordo”.La stagione proseguirà il 23 gennaio con “Il sol ci ha dato alla testa”, interpretato dalla briosa Rimbamband, e il 30 gennaio con “Sogni e bisogni”, commedia interpretata da Vincenzo Salemme. Febbraio si aprirà con “La scuola”, spettacolo con Silvio Orlando e Marina Massironi, in scena lunedì 8; venerdì 26 sarà la volta dei Catapult e il loro particolarissimo spettacolo di danza delle ombre “Magic Shadows”. Giovedì 3 marzo ritorna a Gorizia il musical con il tanto amato “Grease” e venerdì 11 spazio ancora alla musica con il concerto del violinista Stefan Milencovich e della Mitteleuropa Orchestra. Giovedì 17 marzo si prospettano grandi risate con la comicità di Ale e Franz e il loro “Tanti lati – Latitanti”, mentre il 22 sarà la volta del “Decamerone – vizi virtù, passioni”, che vedrà sul palco l’attore cinematografico e teatrale Stefano Accorsi. In aprile il Tulsa Ballet incanterà con il suo “Masters of dance”, spettacolo di danza in programma domenica 3, mentre l’8 ci sarà il grande ritorno della commedia napoletana di Eduardo De Filippo con “Non ti pago”, diretto dal figlio dello stesso maestro, Luca De Filippo.La chiusura della stagione, martedì 26 aprile, è affidata all’ironia irresistibile di Virginia Raffaele, nota al pubblico per le sue imitazioni di Belen Rodriguez, Ornella Vanoni e del ministro Boschi.Tutti gli spettacoli dei tre cartelloni “tradizionali” inizieranno alle 20.45 e dallo scorso 5 settembre è possibile rinnovare gli abbonamenti. Dal 19 settembre si potranno sottoscrivere i nuovi.Accanto agli spettacoli elencati, si aggiungeranno due ulteriori “Fuori Abbonamento”: lo spettacolo multidisciplinare dedicato a Max Fabiani, con musiche di Valter Sivilotti, e lo spettacolo vincitore del Festival “Castello di Gorizia” del Terzo Teatro.