Nuova stagione per il Piccolo Opera Festival

Il Piccolo Opera Festival, che si svolge nei più bei luoghi del Collio/Brda e nel Goriziano/Goriška, giunge quest’anno alla sua sedicesima edizione, in programma tra il 21 giugno e il 16 luglio con ben sedici appuntamenti tra musica lirica e cameristica ospitati nei parchi, nelle dimore storiche e nei castelli più belli della zona.”È tempo di ripartire, di riprendere a sognare, concentrandosi sul futuro dell’Opera, in grado di rappresentare un forte linguaggio comune nell’esaltante opportunità offerta da Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025″, ha espresso il direttore artistico, Gabriele Ribis, illustrando l’edizione 2023 del Festival, che ha per titolo “Risvegli/Prebujanja/Erwachen/Awakens”.All’interno del programma sono diversi i momenti squisitamente operistici che il Piccolo Opera Festival propone: performance e percorsi musicali molto diversi tra loro, che della manifestazione rispecchiano la mission multiforme e l’apertura di visione.Luogo d’elezione del Festival è il palcoscenico naturale del Teatro di verzura del Castello di Spessa a Capriva del Friuli che ospiterà martedì 4 e giovedì 6 luglio alle 20.30 “La sonnambula” di Vincenzo Bellini: una produzione del Piccolo Opera Festival come omaggio, nel centenario della nascita, a Maria Callas che del capolavoro belliniano è stata ineguagliabile interprete.Alla direzione la lusinghiera presenza di Marko Hribernik, direttore stabile del Teatro dell’Opera di Lubiana.In buca la GO! Borderless Orchestra, protagonista di molti appuntamenti del Festival, che nasce dalla collaborazione di Kulturni center Lojze Bratuž, Centro sloveno per l’educazione musicale Emil Komel, Glasbeno društvo NOVA e Glasbena šola Nova Gorica e Piccolo Opera Festival; per La Sonnambula sarà affiancata dall’omonimo Coro, formato per l’occasione e diretto da Elia Macrì. Il cast di giovani e già accreditati solisti è composto da Nina Dominko nel ruolo di Amina, Riccardo Benlodi in Elvino e Alessandro Abis nei panni del Conte Rodolfo. Firme innovative sono anche quelle delle registe Vanessa Codutti (friulana, classe 1992 già molto attiva in ambito di regia d’opera) e Marialuisa Bafunno (diplomata alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e collaboratrice dell’Accademia della Scala). A seguire, venerdì 23 giugno alle 21.30 a Vila Vipolže, Brda (Slo) e sabato 24 giugno alle 21.30 a Palazzo Locatelli a Cormons in scena “L’ammalato immaginario” di Leonardo Vinci, prodotta dal Piccolo Opera Festival in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e il Muzi¤ki centar Kragujevac (Serbia). Ancora il Castello di Spessa ospiterà domenica 9 luglio alle 21, il Gala Callas, che celebra la leggendaria cantante attraverso le voci di giovani protagoniste. In prima esecuzione a settembre – ma introdotta già nel corso della serata finale del Festival – sarà la GO! Borderless Opera, pagina commissionata dal Festival a due artisti under 35: per l’Italia Sara Caneva (classe 1991, attualmente ricercatrice presso l’Università di Birmingham) e per la Slovenia Juraj Marko ¦erovnik (classe 1993, oggi Master presso l’Accademia di Musica di Lubiana). Dei due lavori e del loro work in progress si parlerà nella serata conclusiva del sedicesimo Festival, simbolicamente intitolata Il suono di due città che si terrà domenica 16 luglio, alle 18.30, in Piazza Vittoria a Gorizia e alle 20 in Piazza Transalpina: la GO! Borderless Orchestra, con un programma a sorpresa dedicato alla condivisione e alla fratellanza, si sposterà da una piazza all’altra per un concerto sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio. Il calendario completo del Piccolo Opera Festival 2023, con tutti gli spettacoli e tutte le sezioni in programma per quest’edizione, è disponibile all’indirizzo www.piccolofestival.org, dove sarà anche possibile acquistare i biglietti per i vari eventi.