Gli archi della regione e del Veneto protagonisti in basilica

Un percorso tra la musica strumentale del Novecento friulano, a partire dal compositore Albino Perosa: lo proporranno – sabato 12 settembre con inizio alle ore 20.45 – gli Archi del Friuli Venezia Giulia e del Veneto diretti da Guido Freschi. Il concerto – nell’ambito del cartellone Concerti in basilica 2020 organizzato dalla Socoba in collaborazione con il Polifonico di Ruda – sarà ospitato nella basilica di Aquileia e sarà presentato dal musicologo David Giovanni Leonardi. Il programma è molto accattivante e, partendo da Albino Perosa, prevederà anche musiche di Mario Montico, Antonio Foraboschi, Marco Sofianopulo, Giovani  Canciani, Guido Russolo e Carlo Rizzi.Il complesso d’archi del Friuli e del Veneto è un gruppo musicale composto  da affermati concertisti delle province di Udine, Pordenone, Trieste e Treviso. La variabilità del numero dei componenti (dalla formazione di quartetto a quella di piccola orchestra da camera), guidati dal primo violino Guido Freschi, nella duplice veste di Solista e Direttore,  permette di esplorare ad ampio raggio la letteratura musicale contemporanea, con particolare attenzione ai compositori locali friulani come Cordans, Candotti, Foraboschi, Perosa, Liani, Russolo e Canciani. Il gruppo ha suonato in Grecia, Spagna (Canarie), Austria (Vienna) e America (Toronto e Buenos Aires), ospite di prestigiose istituzioni ed ha avuto l’onore di essere diretto da Ramin Bahrami al Teatro marchigiano di Cagli.