Mossa: Gesù, porta della Misericordia

“Io sono la porta delle pecore”, è l’autorivelazione che Gesù fa di se stesso nel vangelo di Giovanni, una porta attraverso la quale l’Uomo può sperimentare la misericordia di Dio, che è la sua giustizia, non due realtà contrapposte ma come dice Papa Francesco due realtà che si identificano, che sono una sola cosa. E il Giubileo della Misericordia è il momento per riscoprire la presenza di Dio e la sua tenerezza di padre”, perché “Dio non ama le rigidità”. Un messaggio che si è voluto rendere plastico con un presepe realizzato dalla famiglia Malutta su un’ampia vetrata dell’ex Basili, messa gentilmente a disposizione nel centro del paese di Mossa. Alle statue del presepe, di notevole grandezza, fa da scenario un unico portale con i battenti spalancati realizzato con maestria dai presepisti della Basilica di Sant’Antonio di Padova. L’opera, semplice, ma alquanto significativa, va ad arricchire i tanti segni, soprattutto religiosi, presenti nella comunità in questo tempo di Natale.