Il “grazie” riconoscente a Giovanni Fragiacomo

“Giovanni Fragiacomo, per tutti Nino, classe 1922, interpreta pienamente quello che questa comunità vuole valorizzare con il Premio San Giuseppe”. Le parole scandite da Raffaella Franceschi, segretaria del Consiglio pastorale della parrocchia di San Giuseppe a Monfalcone, sono risuonate nella chiesa di Largo Isonzo la sera del 19 marzo scorso, al termine della liturgia eucaristica presieduta dal parroco con Paolo Zuttion. E’ un premio, è stato spiegato, che intende valorizzare le persone che ’nella nostra comunità parrocchiale si distinguono per il proprio servizio e la testimonianza di fede vissute nella famiglia, nella società e nella comunità cristiana’. Nino Fragiacomo lo ha accolto con la semplicità di sempre, aggiungendo un ’grazie al Signore che per tanti anni mi è stato vicino’. Nella motivazione del Premio, “la vita di Nino è uno scorrere di tante esperienze che diventano presenza significativa, servizio agli altri senza tornaconto. Nel lavoro, nell’Azione Cattolica che ha accompagnato tutta la sua vita, nelle breve e pericolosa esperienza scout durante il periodo bellico, nel sindacato, nelle Acli, nella politica, nella chiesa, in tutti questi ambiti è stato promotore di tante iniziative. E’ con i giovani che ha dato il massimo della sua cura e sensibilità”. Un servizio del settimanale Credere, quando Nino Fragiacomo aveva 96 anni, lo aveva definito il catechista più anziano d’Italia. Ha svolto il suo servizio anche come Ministro straordinario dell’Eucarestia. Quando parla della sua lunga esperienza, dice spesso “se ho potuto fare qualcosa nella vita, lo devo tanto a mia moglie, con la quale ho sempre condiviso tutto”. Il servizio reso alla comunità monfalconese, come uomo politico e nell’impegno sociale, è stato sottolineato dalla presenza del sindaco Anna Cisint che ha anche ricordato alcuni momenti di incontro con Nino negli anni giovanili alla Marcelliana. Aggiungiamo anche noi un grazie a Nino, perché, a quasi cento anni, è uno dei più assidui lettori di Voce Isontina, attento a ciò che succede e prezioso con i suoi consigli e con le sue garbate critiche.