Distribuite nel 2021 oltre 700 borse della spesa

La Caritas parrocchiale “Sant’Adalberto” è stata vicina in questi anni alle famiglie in difficoltà, difficoltà rese ancora più acute dalla pandemia che da due anni non dà tregua. Una presenza quella della Caritas discreta ma continua. Ne testimoniano i dati riguardanti le borse della spesa consegnate alle famiglie più bisognose. Nell 2021 sono state, infatti, distribuite781 borse della spesa per un totale di 2018 persone. Una media di una sessantina di nuclei familiari ha ricevuto mensilmente aiuti alimentari, spesso portati in casa dai volontari della Caritas. Ma in alcune occasioni è stato distribuito materiale didattico per gli studenti e a Natale anche dei doni.L’opera della Caritas è a vasto raggio e risponde a richieste che giungono da altri comuni come Dolegna del Collio, Medea, Capriva del Friuli, Moraro e Mariano del Friuli. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla solidarietà di enti, associazioni e privati cittadini che hanno sempre risposto con generosità agli appelli della Caritas e della parrocchia. Nessuno si è tirato indietro e per questo la Caritas ringrazia la sezione di Cormons della Fidas isontina per i panettoni, le Comunità di Capriva del Friuli e Moraro, Mariano del Friuli e Corona per alimenti vari, la parrocchia e la comunità di Medea per buoni spesa e offerte in denaro, un’azienda agricola di Dolegna del Collio per confezioni di vino), la Pro Loco di Cormons con l’apporto di numerosi privati per scatole di Natale con vario contenuto, il gruppo Ana di Cormons e vari privati per giochi e giocattoli con la collaborazione del negozio Matungo, le comunità dell’Unità pastorale (Cormons, Brazzano, Borgnano e Dolegna del Collio per alimenti e offerte in denaro. In questo 2022 è già avvenuta la prima distribuzione della borsa della spesa che ha interessato 61nuclei familiari e 155 persone. Il dono è motivo di gioia non solo per chi lo riceve ma soprattutto per coloro che lo fanno, confermando così il detto riportato negli Atti degli apostoli: “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.