Il “grazie” al Signore per il 21° di don Federico

In occasione della solennità del Sacro Cuore di Gesù, giornata importantissima per la santificazione dei sacerdoti, che viene celebrata il venerdì dopo il Corpus Domini è stato anche un momento di riflessione e di gioia perché è stato ricordata la consacrazione presbiteriale di don Federico Basso, il 24 giugno del 2001 nella basilica di Aquileia, l’arcivescovo officiante fu monsignor Dino De Antoni. 21 anni impegnativi come sacerdote, e nei quali ha sempre profuso il massimo impegno nel portare a tutti la parola di Cristo, specialmente alle persone deboli, anziane che hanno bisogno di un sostegno spirituale ma anche morale, non trascurando i giovani per la formazione e nella preparazione a ricevere i sacramenti della comunione e della confermazione. Ora ha l’incarico di seguire molte parrocchie, Aiello del Friuli, Joannis, Medea, San Vito al Torre, Nogaredo, Crauglio, Visco, Chiopris Viscone, un lavoro impegnativo che il sacerdote fa con molta serenità sapendo di avere moltissimo aiuto da parte delle persone che operano nelle varie comunità dove molti laici collaborano con lui. Il giorno della ricorrenza della sua ordinazione, a Joannis, suo paese d’origine, si sono svolte delle cerimonie con la partecipazione dei rappresentanti delle nove parrocchie da lui seguite. Dapprima c’è stata l’adorazione eucaristica, in occasione del “Sacro Cuore di Gesù” con, silenzi, preghiere e canti eseguiti da un coro misto parrocchiale diretti dal maestro Michele Cescutti, a seguire è stata officiata, da don Federico, la solenne Santa Messa, durante la preghiera dei fedeli è stato ricordato questo anniversario: “per Don Federico che oggi ricorda il 21° anno di ordinazione sacerdotale e in tutti questi anni ha servito con dedizione totale le comunità parrocchiali a lui affidate. Possa con l’aiuto dello Spirito Santo continuare ad essere pastore e guida del tuo popolo”. Alla funzione religiosa erano presenti i suoi famigliari che commossi hanno seguito tra i banchi della chiesa dedicata a Sant’Agnese questo importante avvenimento. Alla fine della celebrazione don Federico ha voluto tutti al suo tavolo per terminare la serata in modo gioioso con un allegro convivio, le comunità presenti  gli hanno voluto donare una grande torta sulla quale in ricordo di questo anniversario c’era un grande “21” mentre gli invitati auguravano al “don” tanti anni di serenità e lavoro nelle sue parrocchie.