Iniziativa Isontina: primo numero 2018

Questo il testo della didascalia che presenta la foto di copertina del n.76 di Iniziativa: “Aquileia, anche per il rinnovato impulso culturale per quello che rappresenta, cioè il sito archeologico e memoriale più rilevante della regione e non solo, è da sempre al centro dell’attenzione di studiosi e appassionati. II punto di osservazione guarda coraggiosamente al domani, nella consapevolezza di una così ricca storia civile, economica, culturale ed istituzionale che viene dal passato ma contiene un messaggio coraggioso in vista del rinnovato impegno comune, la costruzione dell’Europa dei popoli. Nei mesi di ottobre e di novembre, sono infatti annunciati due appuntamenti a Gorizia: il primo sul tema “Lo spirito di Aquileia tra Mitteleuropa e Mediterraneo” in collaborazione con l’Istituto Rezzara di Vicenza e, il secondo, sarà il 52° convegno mitteleuropeo (22 e 23 novembre) a cura dell’Istituto per gli Incontri mitteleuropei.La rivista ed il Centro studi proponendo tale immagine – riguardante appunto la visita ad Aquileia di un gruppo di studenti che lavorano nelle sedi di Gorizia e di  Nova Gorica, colpiti proprio dalla singolarità dei monumenti e del patrimonio aquileiese – attraverso altri servizi, si pongono l’obiettivo di leggere ed approfondire alcune problematiche che illustrano la complessità delle vicende del territorio goriziano, attraversato da eventi che ne modificano profondamente la fisionomia, di terra aperta al dialogo ed all’incontro nella diversità.”Questo primo numero del 2018 si apre con gli interventi sui risultati elettorali della scorsa primavera: “Il voto elettorale e le attese, la realtà del futuro” di Nicolò Fornasir e “Eredità comuni” di Renzo Boscarol.Il “Focus migranti”, si sviluppa attraverso “Una città multietnica e multireligiosa: il caso Monfalcone” a cura di Salvatore Ferrara e Renzo Boscarol e “Cenni conclusivi sulla questione della sicurezza: Monfalcone ’osservata speciale” di Fabio Del Bello. Il discorso si allarga a “L’esperienza di Gorizia” di Renzo Boscarol e “La maledizione di essere stranieri” di don Simuhe Marotta. “La carta costituzionale messa sotto attacco” di Salvatore Ferrara e la “Normativa del Comune di Fogliano in materia di accoglienza diffusa” a cura della redazione precedono le novità del “Lavoro” illustrate da una riflessione su “Sicurezza sul lavoro: un percorso di norme, consapevolezza e responsabilità politica” di Gianfranco Valenta mentre l’Osservatorio economico presenta un testo di Renato Vizzari su “Il futuro della nostra terra”: Il numero dedica, a venti anni dalla scomparsa, una riflessione del prof. Hans Kitzmüller “Celso Macor. Memoria di Vita”. Tra le esperienze del territorio, un servizio di Salvatore Ferrara è dedicato al “Festival del giornalismo” di Ronchi; Infine il tema “Orizzonte lontano” affronta una segnalazione “Dopo le case anche la scuola superiore – Gorizia per la Costa d’Avorio” di don Michele Stevanato. La rubrica “”Ritratti” ricorda Mario Toros ed Ettore Romoli, Chiude la rivista la rubrica delle recensioni con interventi di Renzo Boscarol e