Pastorali giovanili riunite in convegno

In questi ultimi anni si è parlato molto di giovani e di educazione. I vescovi italiani hanno dedicato il decennio che sta volgendo al termine al tema dell’educare alla vita buona del vangelo. In questi ultimi tre anni l’attenzione della Chiesa universale si è concentrata sul sinodo dei vescovi sul tema: “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale”.

Il processo sinodale ha lasciato molti documenti che aiutano a pensare la pastorale con i giovani: l’Instrumentum Laboris, il Documento finale, e l’Esortazione Apostolica di papa Francesco “Christus vivit” sono tutti da tenere presenti nell’ottica che il Sinodo è un processo che continua nel tempo.

Il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile ha ritenuto importante proporre un convegno a conclusione di tutto questo tempo di riflessione. Il convegno si è svolto dal 29 aprile al 2 maggio vicino a Palermo, e ha visto la presenza di oltre 800 partecipanti, provenienti da 170 diocesi, compresa la nostra Chiesa. Le relazioni sono state interessanti e hanno aiutato a fare il punto della situazione sulla condizione dei giovani, hanno approfondito le parole coraggiose emerse nel processo Sinodale, hanno rilanciato alcune sfide pastorali. Al di là delle relazioni sono stati giorni importanti per pensare: non ci si può più permettere di agire senza abbondante pensiero alle spalle.

Il convegno si è concluso con la presentazione delle linee progettuali: uno strumento offerto alle diocesi e alle parrocchie che vorrebbe aiutare ad effettuare la progettazione educativa che dà serietà all’impegno pastorale coi giovani. Il quaderno uscirà in forma stampata entro la metà di giugno. Sarà importante anche per la nostra diocesi prendere in mano questo strumento e rivedere il progetto di pastorale giovanile della nostra Chiesa.