Itinerario quaresimale: terza tappa

In sintonia con l’itinerario penitenziale per i cristiani di tutto il mondo che è la Quaresima, nella nostra diocesi stiamo accentuando in particolare la dimensione di percorso che è la riconciliazione: non un evento puntuale, ma un cammino che viene spalmato nel tempo. Dopo l’inizio della Quaresima con il mercoledì delle ceneri, celebrato nelle parrocchie, e la prima celebrazione/ catechesi diocesana del vescovo monsignor Carlo svoltasi venerdì 11 nel duomo di Cervignano del Friuli, il terzo appuntamento dell’itinerario si svolgerà a livello decanale venerdì 18 marzo.In contemporanea alle ore 20.00 nel duomo di Cervignano, a Maria Madre della Chiesa a Ronchi, nel duomo di Cormons, a S. Andrea e presso la chiesa di Santa Maria Assunta dei padri Cappuccini a Gorizia le comunità si ritroveranno per pregare e per comprendere cosa significa rileggere la vita alla luce della Parola di Dio.Il testo ispiratore che guiderà la serata del 18 marzo sarà il brano delle beatitudini che offrono un identikit del Figlio e pertanto offrono anche una guida per comprendere cosa significa vivere da fratelli e sorelle. Avendo come sfondo le beatitudini i presenti avranno l’occasione per ringraziare della beatitudine già vissuta, di verificare cosa è necessario cambiare per vivere da figli e di professare la propria fede. Ci sarà lo spazio di silenzio per fare un esame di coscienza non moralistico. I presenti potranno poi avvicinarsi ai sacerdoti presenti, ma anche a dei consacrati e delle consacrate, o delle persone esperte nell’accompagnamento spirituale, non per fare la confessione, ma per condividere qualcosa del proprio cammino di fede: un motivo per cui ringraziare, qualcosa che sta pesando nella propria esistenza (non un peccato che è oggetto di confessione, ma quelle preoccupazioni che rendono faticosa la vita e che se condivise si alleggeriscono), quale impegno si sta vivendo in questo tempo quaresimale. Se si pensa, poi, di aver bisogno di più tempo sarà questa l’occasione se non altro per prendere un appuntamento nei giorni successivi. Uno degli impegni proposti nel mercoledì delle ceneri era anche quello di fare un colloquio durante la quaresima con un sacerdote o altra guida spirituale.