In preghiera insieme per la Gmg

Si è svolta sabato 19 novembre la veglia transfrontaliera dei giovani delle diocesi di Gorizia e di Koper-Capodistria. L’incontro è cominciato presso la piazza della Transalpina, luogo simbolico che manifesta la comunione possibile tra Gorizia e Nova Gorica. I giovani hanno formato un cerchio attorno alla piazza e sono stati invitati, con le parole che papa Francesco ha scritto ai giovani di tutto il mondo per la Giornata Mondiale della Gioventù, a guardarsi attorno e a cogliere i bisogni della loro città e della loro comunità cristiana che li interpellano personalmente. A gruppetti misti di 6 persone, con l’esortazione a conoscersi e a scambiarsi idee, c’è stato il cammino fino dalla concattedrale di Nova Gorica. In chiesa c’è stato un momento di preghiera molto semplice e coinvolgente animato da un gruppo musicale che ha scelto un repertorio di canti che fossero sia in italiani che in sloveni. I giovani invitati a toccare la croce della GMG presente nella concattedrale, hanno portato i bisogni delle loro comunità. Il vescovo di Koper-Capodistria Jurij Bizjak e quello di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli hanno commentato il testo della visitazione con la descrizione fatta dell’”alzarsi” di Maria, con l’invito a fare altrettanto. I giovani hanno apprezzato i canti di adorazione e le semplici invocazioni con cui è continuata la preghiera. La veglia di sabato 19 è stata anche l’occasione per dare alcune informazioni sulla partecipazione alla GMG di Lisbona del prossimo agosto. Queste informazioni si possono trovare sul sito www.gopagio.org. Un momento di festa e di condivisione ha concluso la serata che ha visto più di 150 giovani presenti, tra italiani e sloveni. Per i giovani della città di Gorizia e di Nova Gorica ci sono delle occasioni per incontrarsi (prossimamente gli scout proporranno un altro momento comune all’arrivo della luce di Betlemme), ma per il resto della diocesi, sia di Gorizia che di Capodistria, non è tanto frequente fare questa esperienza transfrontaliera, a cui sarà importante allenarsi. Questa veglia è stato un passo importante anche in vista degli eventi legati a Nova Gorica – Gorizia capitale europea della cultura 2025, uno stimolo a pensare e a realizzare le cose insieme.