Don Gino: quel “sì” ripetuto ogni giorno da 50 anni

Nella la festa per i 50 anni di ordinazione sacerdotale di don Gino Pasquali che si è svolta a Gorizia mercoledì 29 giugno nella solennità dei SS. Pietro e Paolo.In Cattedrale, alle 19.00, la santa messa alla presenza dell’Arcivescovo Carlo, con mons. Adelchi Cabass, don Mario Malpera, don Arnaldo Greco, il parroco don Sinuhe Marotta, il diacono Giorgio Piccagli, oltre al festeggiato e ai tanti fedeli di diverse parrocchie tra cui Mossa, Gradisca e del Centro Volontari della Sofferenza.Dopo il saluto del parroco, alla presenza di diverse autorità, ha preso la parola, in qualità di Vicario generale, mons. Adelchi Cabass che ha esordito su come il Signore continui ad affascinarci, confonderci e stupirci consegnando se stesso a dei ragazzi, come chiami, bussi, si umilii e dinanzi alla nostra indegnità ci rassicuri.Su come Il Signore ha consegnato a don Gino le chiavi che aprono il cuore alla gioia della fede e alla misericordia di Dio. Come canonico penitenziere don Gino è chiamato in particolare ad aprire i cuori al dono della riconciliazione. Mons. Adelchi ha sottolineato l’ubbidienza di don Gino alle richieste dei vescovi di ricominciare in una nuova parrocchia, pur nell’umana difficoltà di spezzare rapporti costruiti con tanta pazienza e amore, che lo hanno impegnato a Monfalcone e Papariano, poi a Villesse, Gradisca d’Isonzo, Mossa.Preghiera ed esperienza pastorale hanno caratterizzato il mandato di don Gino nelle diverse realtà parrocchiali. A livello diocesano ha fatto crescere notevolmente il gruppo dei Volontari della sofferenza.Al termine della messa è intervenuta, in qualità di sindaco di Mossa, Elisabetta Feresin, evidenziando che don Gino, pur trasferendosi a Gorizia, non ha spezzato i rapporti con i fedeli di Mossa che a loro volta vivono questa mancanza in maniera diversa, nella consapevolezza di portare ormai nel cuore colui che per diversi anni è stato il loro parroco. Il sindaco ha poi consegnato al festeggiato una targa con la dedica: “Al molto reverendo mons. Gino Pasquali nel 50° anniversario di ordinazione sacerdotale, con affetto e riconoscenza per la sua missione pastorale al servizio della Chiesa e per aver dimostrato alla comunità di Mossa un cuore grande e generoso”.Anche la comunità del Duomo, attraverso il Consiglio pastorale, ha fatto ufficialmente gli auguri a mons. Gino, ringraziando il Signore per il sua preziosa presenza.La festa è continuata negli ambienti del nuovo oratorio “Pastor Angelicus” della parrocchia cattedrale, col rinfresco e l’immancabile torta.Ad multos annos Monsignore!