Percorsi scolastici di cittadinanza attiva con la Caritas diocesana

L’incontro con i giovani e l’entrare all’interno del mondo della scuola sono tra i puni fondanti dell’operato della Caritas diocesana di Gorizia. Dopo uno “stop” forzato a causa della pandemia, ora gli incontri sono finalmente ripartiti.Grazie alla collaborazione degli insegnanti di Religione, Viviana Taboga e Michele Bressan, nel mese di marzo gli operatori e il direttore di Caritas diocesana hanno potuto nuovamente incontrare le classi seconde dell’ISIS Galilei – Fermi – Pacassi di Gorizia.Otto gli incontri proposti ai 140 studenti delle 8 classi seconde dell’istituto superiore, per un totale di ben 20 ore di incontro che è stato possibile realizzare integralmente “in presenza”.Temi trattati quest’anno, quelli attuali e indispensabili al vivere quotidiano in società: la cittadinanza attiva e la solidarietà. Dal colloquio con i giovani è emersa la preoccupazione per il loro futuro e per quello della società in cui stanno vivendo e andranno a vivere. Sentono su di sè la responsabilità del domani, dei cambiamenti da apportare a questo mondo affinché sia più sostenibile ed equo e proprio per questo scelgono di impegnarsi e sono determinati a far sentire anche la loro opinione.

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Emergenza Ucraina: i numeri della solidarietà

In questi primi giorni di emergenza la solidarietà nei confronti dei cittadini in fuga dalla guerra è stata altissima.Da subito il territorio diocesano ha risposto alla domanda di aiuto, non solo partecipando con un sostegno importante e in maniera veramente sentita alla raccolta fondi di Caritas Italiana, alla quale noi come Caritas diocesana di Gorizia aderiamo, ma anche segnalando la disponibilità ad aprire le porte delle proprie case per ospitare chi scappa dall’arocità della guerra.In breve tempo si è formata una rete che unisce Arcidiocesi, Caritas, parrocchie, Prefetture, Empori della Solidarietà e dell’Infanzia, Aziende sanitarie, CIR – Consiglio Italiano per i Rifugiati, associazioni e privati cittadini.A tutti va un enorme e sentito grazie. L’emergenza però non è finita, tante persone hanno ancora bisogno del nostro aiuto: è ancora possibile sostenere la raccolta fondi e segnalare alloggi; tutte le indicazioni sono disponibili sul sito www.caritas.chiesago.it, sulla pagina Facebook “Caritas diocesana di Gorizia”, sul profilo instagram “caritas_gorizia” e su Voce Isontina.