Don Luigi Pontel, 10 anni di assenza-presenza

Sono dieci anni da quando don Luigi Pontel ci ha lasciato, ma il suo ricordo è ancora vivo in tante persone che l’hanno conosciuto, apprezzato, stimato. Avremmo voluto fare tante cose per celebrare questo anniversario, ma purtroppo i tempi non sono propizi per ritrovarsi insieme – quanti suoi ex alunni lo ricorderebbero volentieri raccontandosi aneddoti e scherzando sulle sue distrazioni e dimenticanze… Coloro che l’hanno frequentato, compagni del viaggio avventuroso e bellissimo che è la vita, possono testimoniare che un aspetto caratterizzante don Luigi era senz’altro la bontà. Mai una parola cattiva, mai un giudizio negativo nei confronti di nessuno (nemmeno a scuola, che i giudizi deve per forza confezionarli e comunicarli); e quando bisognava comunque dire di qualcosa che non andava, eccolo venir fuori con un “bella giornata, oggi!”. Era fatto così don Luigi: buono, eterno bambino, nonostante – o forse proprio a causa di – una grande cultura ed intelligenza.Ci manca don Luigi, ci manca la sua “testa” ma soprattutto il suo “cuore”. Qualche suo ex studente ha detto che don Luigi, più che la filosofia, gli ha insegnato la vita. È questo un giudizio che tutti gli insegnanti vorrebbero sentirsi attribuire. Grazie don Luigi, e che il tuo ricordo ci scaldi ancora il cuore.