Pronto a ripartire “Il libro delle 18.03”

Torna dopo la sosta forzata di aprile e dopo una lusinghiera e inedita edizione online estiva la rassegna de “Il libro delle 18.03”, rassegna nata nel 2008 e diventata appuntamento fisso per la cultura del territorio e per gli scrittori e le case editrici regionali e nazionali.Ripartirà con incontri in presenza e in una nuova location, la sala teatrale del Kulturni Dom di Gorizia, per consentire il distanziamento necessario. E’ stata mantenuta la prestigiosa location di Villa Codelli a Mossa per la lectio domenicale, mentre invece per gli spostamenti sul territorio si andrà… a piedi, con un itinerario a cavallo del confine. Si parte giovedì 1° ottobre. Il programma in sala avrà sempre inizio alle 18.03 al Kulturni dom.Il primo appuntamento vedrà protagonista Maurizio Mattiuzza e il suo libro d’esordio: “La Malaluna”. Nel volume una famiglia friulana di lingua slovena diventa parte di una storia corale che comincia vicino a Udine nei primi anni del secolo scorso, continua nel Ventennio con l’accanimento etnico del Regime di confine e finisce a Gela nella notte dello sbarco alleato del ’43. Mattiuzza, poeta, paroliere e performer che scrive in italiano, friulano e nel dialetto della Valsugana, ha pubblicato diverse raccolte di poesia. Nel 2017 ha vinto il Premio nazionale di poesia Alda Merini; da molti anni lavora come paroliere collaborando con il cantautore Lino Straulino, noto interprete della canzone popolare, e la band dei Luna e un Quarto. Con “La Malaluna” è all’esordio nella narrativa. Con lui il 1° ottobre converseranno Pericle Camuffo e Sandor Tence, mentre Jacopo Casadio e Davide Sciacchittano de i Luna e un quarto si occuperanno dell’accompagnamento musicale. Letture, infine, con Carlotta Del Bianco e Pierluigi Pintar. Se non sono previsti, per questa edizione, i tradizionali viaggi culturali in bus sul territorio, in calendario il 3 ottobre c’è una passeggiata con lo scrittore, giornalista e “viandante” Andrea Bellavite attraverso i luoghi della spiritualità senza l’impaccio del confine (Gorizia, ore 10.03). Giovedì 8 ottobre sarà la volta di un nuovo giallo di Veit Heinichen. “Borderless” sarà presentato con la giornalista Fabiana Dalla Valle.Anche il 14 ottobre è dedicato al giallo. Pierluigi Porazzi presenterà in quest’ultima giornata il suo ultimo lavoro, “Il lato nascosto, con Walter Tomada”.Giovedì 15 ottobre nella stessa location Mauro Daltin, Angelo Floramo e Alessandro Venier ripropongono “Il fiume a bordo”, opera corale con racconti e percorsi tra l’Isonzo e il Tagliamento.Dušan Jelin¤i¤, giornalista e alpinista, è uno degli scrittori sloveni contemporanei più apprezzati e tradotti. Presenterà, giovedì 22 ottobre in anteprima assoluta, il suo “Gli eroi invisibili dell’Everest”.Il 29 ottobre arriva invece un premio Campiello: lo scrittore Giorgio Fontana con il suo ultimo romanzo “Prima di noi”.Si chiude con una lectio domenica 11 ottobre alle 11.03 a Villa Codelli di Mossa. Il giornalista e storico Gianni Oliva si dedicherà a “La storia negata del confine orientale”.