Il Corpus Domini, la presenza di Cristo in mezzo a noi

È stata vissuta in mezzo alle case, come avviene ormai da alcuni anni, la solennità del Corpus Domini, ricorrenza in cui si celebra il mistero della presenza di Dio in mezzo a noi La comunità cormonese si è ritrovata infatti in Largo Scrosoppi, dinanzi al santuario delle Suore della Provvidenza, per partecipare alla solenne Messa celebrata dal parroco monsignor Paolo Nutarelli e accompagnata dalla corale Sant’Adalberto e dal coro dei giovani. Il sacerdote ha messo in risalto, collegando la festa del Corpus Domini con quella del Giovedì Santo, come “l’Eucarestia è il luogo della Comunità per eccellenza, è il bene più prezioso che il Signore ha messo nelle nostre mani, perché è la vita stessa di Cristo offerta per la nostra salvezza. Attraverso la festa del Corpus Domini abbiamo la necessità di concretizzare il nostro rapporto con Dio manifestando pubblicamente il nostro desiderio di nutrirci di Lui”.Al termine del rito il Santissimo è stato portato in processione nella vicina chiesa di Rosa Mistica per l’adorazione dei fedeli. Nel pomeriggio sono stati cantati i Vespri conclusi con la benedizione eucaristica.La festa del Corpus Domini è stata celebrata anche nelle altre parrocchie della Collaborazione pastorale a iniziare da Brazzano dove la ricorrenza si è svolta giovedì 15 nella parrocchiale di San Lorenzo.  I fedeli, che hanno partecipato alla Messa, si sono poi recati in processione lungo le vie del paese sostando su tre tappe intermedie dove erano stati allestiti semplici, ma accoglienti altarini per l’adorazione del Santissimo. Al termine della celebrazione i fedeli si sono riuniti nella sala parrocchiale dove con un sentito applauso sono stati ricordati i 20 anni di sacerdozio di monsignor Paolo Nutarelli.Sabato 17 è stata la comunità di Borgnano a ritrovarsi attorno al Santissimo. La celebrazione è iniziata nella semplice e suggestiva chiesetta di Santa Fosca sul colle. Nella breve, ma intensa omelia, il parroco ha voluto ricordare come la presenza di Dio rimanga misteriosa ed invisibile agli occhi di chi non la voglia vedere e di come il pane consacrato diventi un segno tangibile della sua presenza. Al termine, in processione, i fedeli sono scesi per raggiungere la parrocchiale. La comunità di Dolegna, infine, si è ritrovata domenica 18 nella chiesa di Lonzano dove la solenne messa del Corpus Domini è stata celebrata da don Fausto Furlanut. Anche a Lozano si è svolta, al termine del rito eucaristico, il Santissimo è stato portato in processione lungo le vie della frazione. Per l’occasione, durante la Messa, è stato consegnato il mandato agli animatori di “Oratoriamo d’estate”.