Setemane de culture furlane

Torna per il quarto anno consecutivo durante il mese di maggio la “Setemane de Culture Furlane”, organizzata dalla Società Filologica Friulana.”La storia e la memoria del Friuli, le persone che lo hanno onorato con il lavoro, l’intelligenza e la sensibilità, le ragioni del nostro trovarsi e riconoscerci parte di una comunità che cresce in armonia e concordia, l’identità di un popolo,le istituzioni che rappresentano i suoi valori -ricorda Federico Vicario, presidente della Filologica- questo è il sentiero che segna la Settimana della cultura friulana per il 2017, una rassegna pensata e realizzata per dare continuità a un’esperienza di ri?essione su momenti importanti della nostra vita collettiva a partire dall’eredità umana di quelle persone che hanno saputo capire e interpretare in maniera più alta lo spirito del Friuli.” La kermesse prevede mostre, conferenze, dibattiti ed eventi dislocati nei territori di Udine Gorizia e Pordenone. Ecco gli appuntamenti nell’Isontino e nella nostra Arcidiocesi. Si inizierà giovedì 4 maggio alle ore 20.30 ad Ajello del Friuli (sala civica via Battisti 25) con “Parole, modi di dire e proverbi della bassa friulana orientale” e la presentazione delle aggiunte al “Nuovo Pirona”, vocabolario friulano. A Monfalcone sabato 6 maggio alle ore 17.00 il Palazzetto Veneto di via S.Ambrogio ospiterà il convegno “Genti del territorio, realtà e problemi della multiculturalità nel monfalconese”. Lunedì 8 maggio alle 17.30 a Cervignano del Friuli pomeriggio in compagnia delle poesie di Giovanni Miniut ricordato nel cinquantesimo della scomparsa con la conferenza dal titolo “Rivoluzione nelle campagne, rivoluzione nella poesia”. Altro appuntamento con la poesia a Gorizia martedì 9 maggio alle ore 18 presso la sede della Filologica in via Bellini 3 con la presentazione del volume di Galliano Zof “Il gnò jessi tal mont”. Dal 10 al 12 maggio appuntamento con la XLVIII^ settimana di studi aquileiesi che quest’anno si occuperà di “cura aquarum”, ovvero dello studio dell’adduzione e distribuzione dell’acqua nell’antichità.Giovedì 11 alle 17.30 nuovamente a Cervignano, sempre alla Casa della Musica, per l’incontro “In trè mès, il meglio del corso di friulano di Cervignano”. Sabato 13 a Cassegliano e San Pier d’Isonzo presso villa Sbruglio-Prandi rievocazione storica nel ricordo del centenario della Grande Guerra: “Vite di uomini e donne in anni terribili” sarà il titolo della manifestazione che vedrà ricostruito un ospedale da campo militare (ore 10 e 15). Appuntamento musicale a Fogliano, presso la chiesa di S. Maria in Monte sempre il 13 alle ore 20.45 con il concerto inserito nella manifestazione annuale “maggio musicale”. Domenica 14 ad Ajello si potrà godere di una giornata fra meridiane e cimeli contadini: alle 10 è programmata una visita guidata alla scoperta delle numerose meridiane del paese mentre nel pomeriggio, alle 14.30 è previsto un tour al museo della civiltà contadina del Friuli Imperiale (prenotazioni per visite e pranzo allo 0481 535170). Conclude la tornata di appuntamenti isontini la sesta edizione di Campanili Aperti prevista nel pomeriggio di domenica 14, dalle 15 alle 19. Grazie ai volontari scampanotadòrs che con perizia mantengono agibili e in ordine le torri campanarie della diocesi saranno aperti al pubblico e visitabili i campanili della chiesa parrocchiale di  S.Andrea a Gorizia (visita guidata 15.30) e della chiesa parrocchiale di S.Nicolò a Gabria (visita guidata 17.30).Segnaliamo inoltre gli appuntamenti del 6 maggio a Majano dove alle 9.30 è in programma un convegno in memoria del defunto don Domenico Zanier (presso la sala consiliare) e nella stessa giornata a Udine presso il Teatro San Giorgio alle 17.30 l’incontro incentrato sulla letteratura friulana al femminile in ricordo di Maria Tore Barbina. L’intera manifestazione è sponsorizzata, fra gli altri, dal Ministero dei Beni, Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Autonoma FVG e dal Consiglio Regionale, dalle quattro diocesi della regione, dalla Fondazione Cassa di Risparmio,  dai comuni e dalle parrocchie coinvolti.