Catechesi e Liturgia: l’azione simbolico-rituale inizia alla vita della Chiesa

Come è ormai tradizione per la nostra diocesi anche quest’anno ci troveremo insieme per condividere la tre giorni di formazione, di confronto e di attività in forma laboratoriale. Una delle grandi sfide che dobbiamo affrontare nell’iniziazione cristiana è la formazione all’azione simbolico-rituale della Chiesa. Si tratta di valutare se e in che modo i bambini e i ragazzi “nativi digitali” sono capaci di fare propri i linguaggi della liturgia e, allo stesso tempo, curare un’iniziazione cristiana adeguata alle varie tappe della vita. Infatti, si avverte sempre più la necessità di riscoprire il linguaggio simbolico-rituale, che la nostra cultura contemporanea sembra non essere più in grado di trasmettere. Occorre recuperare e rilanciare i codici comunicativi ed espressivi della fede. Fa parte della nostra esperienza diretta il fatto che i bambini e i ragazzi, ma anche giovani e adulti, non sono più in grado di riconoscere i segni base della fede: il segno della Croce, le preghiere, i luoghi della fede, le feste cristiane, ecc. È chiaro che un ripensamento dell’iniziazione cristiana non può non considerare questi aspetti; soprattutto ha la necessità di riscoprire la celebrazione liturgica. Nel fare questo dobbiamo coinvolgere sempre più le famiglie e le comunità, altrimenti il rischio è l’inutilità della nostra azione iniziatica.Ce lo siamo detti più volte, l’iniziazione cristiana non è solo il momento di catechesi, fatto in un’ora scarsa durante la settimana, ma è un’esperienza di vita cristiana, dove si vive la fraternità e il servizio, e non può mancare un’introduzione alla preghiera, la quale mi porta gradualmente a accedere all’Eucarestia come momento culminante della vita del cristiano.Da tutto questo, si comprende l’importanza del tema scelto per questa occasione di formazione rivolta ai parroci e diaconi, a catechisti/e e educatori/trici impegnati nell’educazione alla fede dei fanciulli, dei ragazzi, dei genitori e degli adulti.

Il programmaParrocchia Maria Annunziatadi Romans d’Isonzo(Ricreatorio Galupin)

Lunedì 27 agosto17.45    Iscrizioni e accoglienza18.15    Preghiera presieduta dall’Arcivescovo di Gorizia Mons. Carlo Maria Redaelli18.25    Presentazione del percorso formativo, fra Luigi  Bertié18.35    Le celebrazioni negli itinerari di catechesi: passaggi e consegne

Prima parte laboratorio di studioFra Giuliano Franzan ofm cap, liturgista e psicologo

20.00    Pausa cena20.30    Seconda parte del laboratorio di studio22.15    Preghiera conclusiva e saluti 

Martedì 28 agosto18.00    Accoglienza e preghiera18.30    Preparare e celebrare le liturgie con i ragazzi: le diverse ministerialità

Prima parte del laboratorio di studioDon Mirco Miotto, direttore dell’Ufficio Liturgico della diocesi di Vittorio Veneto

20.00    Pausa cena20.30    Seconda parte del laboratorio di studio22.15    Preghiera conclusiva e saluti 

Mercoledì 29 agosto18.00    Accoglienza e preghiera18.30    Didattica del simbolo: come rapportare esperienza umana e proposta cristiana

Prima parte del laboratorio di studioDott.ssa Michela Soligo, vicedirettice dell’Ufficio Catechistico della diocesi di Concordia-Pordenone

20.00    Pausa cena20.30    Seconda parte del laboratorio di studio22.15    Preghiera conclusiva e saluti

IscrizioniLe iscrizioni possono essere effettuate per e-mail: catechistico@arcidiocesi.gorizia.it oppure tramite modulo elettronico dal sito www.arcidiocesi.gorizia.it/catechistico.È possibile iscriversi fino al 22 agosto 2018. La quota di partecipazione è di euro 25.00.