La “Missa dalmatica” per Il Giorno del Ricordo

Per il Giorno del Ricordo dell’esodo fiumano-dalmato viene presentata in Friuli Venezia Giulia la Missa dalmatica di Franz von Suppè, autore nato a Spalato nel 1819 e morto a Vienna nel 1895, scritta proprio per celebrare quelle terre. Protagonista delle serate – a Gorizia il concerto è in programma lunedì 13 febbraio, in duomo, alle ore 20.45  – sarà il coro Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro. Solisti saranno Federici Lepre, Alessandro Cortello e Gabriele Ribis con all’organo Riccardo Cossi. I concerti saranno inseriti nei programmi per il Giorno del Ricordo organizzati in Regione dall’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia in collaborazione con l’Usci del Friuli Venezia Giulia, le Amministrazioni comunali interessate, l’Ente regionale teatrale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.Scritta nel 1835, alla morte del padre, e pubblicata, dopo ampie revisioni, nel 1876, la Missa dalmatica venne eseguita la prima volta nella cattedrale di Zara nel 1890. Col suo stile personale inconfondibile in cui sono riuniti influssi della tradizione musicale sacra tedesca e austriaca (suddivisione in sei movimenti), dell’Opera italiana e tedesca (eleganza melodica delle linee vocali) e idiomi della tradizione musicale popolare dell’area culturale viennese e dalmatica (organico di voci maschili), Suppè ha composto un lavoro individuale che grazie alla sua eccezionalità affascinante riveste un ruolo particolare nella storia della musica sacra del XIX secolo.Von Suppè – grande protagonista dell’operetta viennese del XIX secolo – ha scritto anche musica sacra e la Missa dalmatica insieme al Requiem ne sono la testimonianza più eclatante. Nato a Spalato nel 1819, Suppè si trasferì presto a Vienna dove divenne un protagonista assoluto degli ambienti musicali della capitale asburgica.