“Duello” organistico

Sarà un “duello organistico” ad inaugurare sabato 1° agosto la stagione 2020 dei Concerti in basilica ad Aquileia. Protagonisti dell’insolito concerto saranno l’italiano Manuel Tomadin e l’olandese Gerwin Hoekstra. Il duello ovviamente non sarà all’ultimo sangue: i due artisti infatti si confronteranno sui due organi della basilica: lo storico Kaufamann situato in ’cornu epistolae’ e il monumentale organo Zanin collocato nel transetto di sinistra della prestigiosa basilica e realizzato dalla ’casa’ codroipese nel 2001. Sarà l’avvio un po’ inconsueto della stagione 2020 dei Concerti in basilica organizzata dalla Società per la conservazione della basilica di Aquileia in collaborazione con il Polifonico di Ruda e sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia (Assessorati alla cultura e alle Attività produttive) e dalla Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse.I due organisti si confronteranno su musiche di Giovan Battista Candotti (1809-1876), Lorenzo Marzona (1773-1852), Luigi De Grassi (1760-1831) e Giovan Battista Tomadini (1738-1799), tutti artisti del Friuli Venezia Giulia perché il filo rosso che unirà tutti i concerti in basilica – fino alla conclusione del 27 settembre – sarà l’approfondimento e la riscoperta di musiche tutte di autori regionali.A partire dai drammi sacri di Aquileia in programma nella basilica poponiana domenica 9 agosto. Le misure amti-Covid saranno molto strette: gli spettatori – non più di novanta – dovranno avere la mascherina. I concerti tuttavia saranno trasmessi in streaming sul sito della Società per la conservazione della basilica di Aquileia. E’ necessaria la prenotazione alla mail: basilica.aquileia@virgilio.itDopo aver iniziato a suonare l’organo dall’età di otto anni, Gerwin Hoekstra (1992) ha conseguito una laurea in performance storica presso l’Oberlin Conservatory (USA), dove ha studiato organo con James David Christie e Marie-Louise Langlais, e clavicembalo con Mark Edwards e Webb Wiggins. Ha conseguito la laurea con lode anche al Conservatorio “Prince Claus” di Groningen (NL), studiando con Erwin Wiersinga e Theo Jellema.Attualmente studia improvvisazione con Sietze de Vries e interpretazione con Stef Tuinstra. Gerwin Hoekstra ha partecipato alle masterclass di Guy Bovet, Ludger Lohmann e Philippe Lefebvre, tra gli altri. Ha vinto premi in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il primo premio e il premio Zanin nel Concorso Organi Storici del Basso Friuli 2018. Nel 2014 si è classificato terzo al Concorso Internazionale Jan Pietersz. Sweelinck in Olanda. Manuel Tomadin è probabilmente l’organista italiano più premiato a livello internazionale. Insegna organo al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste  e si dedica costantemente all’ approfondimento delle problematiche inerenti la prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell’ epoca. Dal 2001 al 2003 ha studiato presso la “Schola Cantorum Basiliensis” (Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Di grande importanza per la sua formazione sono state le lezioni con i Maestri Ferruccio Bartoletti e Andrea Marcon. Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in assiemi o come accompagnatore in Italia e in tutta Europa. Ha inciso vari dischi per le etichette Brilliant, Bongiovanni, Tactus, Fugatto, Bottega Discantica, Toondrama, Centaur Records, Stradivarius e Dynamic utilizzando soprattutto organi storici del Friuli Venezia Giulia, dell’ Olanda e della Germania.I dischi di Bruhns-Hasse, Kneller-Leyding-Geist, Franz Tunder e Saxer-Erich-Druckenmuller sono stati recensiti con 5 diapason dall’omonima rivista francese. Direttore artistico del Festival organistico Orgelherbst – Autunno organistico J. S. Bach di Trieste ed organista titolare della Chiesa Evangelica Luterana a Trieste, è vincitore di 4 concorsi organistici nazionali e 6  internazionali.