Lucinico: la Rogazione maggiore

Martedì 25 aprile, alle ore 7.30 del mattino, partirà dalla chiesa parrocchiale di Lucinico la “Rogazione Maggiore” o “di San Marco”.Le Rogazioni sono processioni propiziatorie per chiedere la benedizione del Signore sui frutti della terra e il Suo intervento per proteggere le nostre comunità dalle calamità naturali e da quelle provocate dall’uomo. Esse prevedono la benedizione al paese, alla campagna e alle sorgenti d’acqua.Le litanie dei santi e le celebri invocazioni contro le tante calamità che possono colpire la terra e le nostre comunità saranno in parte cantate, secondo l’antica tradizione, con il tono particolare assimilabile alla tradizione orale patriarchina, con due melodie complementari dialoganti tra clero e popolo. Le orazioni conclusive saranno fatte in friulano secondo un prontuario edito a Udine nel 1820 e ripreso dal defunto parroco don Silvano Piani.In chiesa seguirà la messa; al termine sul sagrato ci sarà un momento conviviale con i prodotti di aziende agricole locali. L’attualità delle Rogazioni, uno dei riti più antichi della chiesa cristiana, sarà al centro di un incontro di riflessione e attualizzazione che si svolgerà giovedì 20 aprile alle ore 20.30 presso l’Agriturismo Grion. Introdurrà la serata il parroco don Moris Tonso; a seguire gli interventi di Giuliano Spangher, presidente dell’associazione naturalisti “A. Comel”, sul tema “Il Monte Sabotino: biodiversità e geologia a confronto con il Collio vocato al vino” e di don Loris Della Pietra, direttore dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Udine e dell’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova su”Rogazioni: il significato di una preghiera itinerante”. Ricordiamo inoltre che domenica 23 aprile la messa delle ore 9.30, in occasione della festa del Patrono San Giorgio Martire, sarà celebrata in friulano; al termine seguirà la consegna del premio “Amì di Lucinîs”.