La Rogazione maggiore o “di San Marco”

Lunedì 25 aprile, alle ore 7.30 del mattino, partirà dalla chiesa parrocchiale di Lucinico la “Rogazione Maggiore” o “di San Marco”.Le Rogazioni sono processioni propiziatorie per chiedere la benedizione del Signore sui frutti della terra e il Suo intervento per proteggere le nostre comunità dalle calamità naturali e da quelle provocate dall’uomo. Esse prevedono la benedizione al paese, alla campagna e alle sorgenti d’acqua.La processione percorrerà, secondo l’itinerario tradizionale, via Persoglia; scenderà poi su via Mochetta e girerà a sinistra lungo la strada campestre che supera il campo di calcio portandosi in località Dulinsis (Dolincic), poi via delle Vallette e, risalendo via Brigata Re, tornerà in chiesa. Il tradizionale percorso è stato modificato perché, a causa della progressiva espansione edilizia, si trova quasi tutto in ambito urbano.Le litanie dei santi e le celebri invocazioni contro le tante calamità che possono colpire la terra e le nostre comunità saranno in parte cantate, secondo l’antica tradizione, con il tono particolare assimilabile alla tradizione orale patriarchina, con due melodie complementari dialoganti tra clero e popolo.Le orazioni conclusive saranno fatte in friulano secondo un prontuario edito a Udine nel 1820 e ripreso dal defunto parroco monsignor Silvano Piani.In chiesa seguirà la celebrazione della messa; al termine sul sagrato ci sarà un momento conviviale con i prodotti di aziende agricole locali. L’attualità delle Rogazioni, uno dei riti più antichi della chiesa cristiana, sarà al centro di un incontro di riflessione e attualizzazione che si svolgerà giovedì 21 aprile alle ore 20.30 presso l’Agriturismo Grion. Introdurrà la serata il parroco don Moris Tonso; a seguire gli interventi di Giuliano Spangher, presidente dell’associazione naturalisti “A. Comel”, sul tema “Riconciliarsi con l’ambiente” e di Marco Plesnicar, direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia su “Le Rogazioni a Lucinico”.