Fra musica e filosofia i quattro nuovi volumi curati dalla “Lipizer”

Presenti, oltre al pubblico e ad alcune autorità i tre autori Fabrizio Casu, Marco Fornaciari e Pietro Zappalà, giunti, per l’occasione, da varie città italiane (L’Aquila, Ferrara, Cremona) dove esercitano la loro professione di docenti universitari e concertisti, che hanno illustrato, prima verbalmente e poi con brevi, ma significativi incisi musicali (Duo: Edoardo Casu-flauto e Fabrizio Casu-violino e Marco Fornaciari-violino solo), le musiche mai ascoltate in questi ultimi anni (e neppure prima) di compositori del ’700 e ’800, riscoperti ed elaborati dai tre studiosi, con ricerche approfondite; – di Pietro Zappalà la trascrizione e edizione dei “12 Capricci per violino solo” di Carlo Bignami e – sempre di P. Zappalà – , trascrizione e edizione su “L’assaggiatore” per violino solo” di Giacomo Bignami, una piacevolissima raccolta di pagine su temi operistici di Rossini, Bellini, Verdi, Donizetti, ecc.. Con la sua dotta parlata, l’autore ha riassunto, in modo “accattivante”, le caratteristiche di questi “tesori” del passato, troppe volte dimenticati; – di Marco Fornaciari la ricerca e trascrizione sulle “Due fughe per violino solo dallo Stabat Mater di Pergolesi”, un’opera, che potremmo definire “inedita”, ma di grande valore culturale e concertistico, di cui il violinista Fornaciari ne ha dato un brillante “assaggio” (Sillabe di Livorno, 2015, ha editato i tre volumi musicali). Infine, di Fabrizio Casu il libro, dal suggestivo titolo, “Dall’Umano verso il Divino J.S. Bach e i 6 solo à violino” – dalla trama profonda, che intreccia la vita, le credenze l’opera e l’aspirazione verso “l’Alto” di questo grande compositore, il tutto espresso con una scrittura sciolta e scorrevole (Edizione della Laguna 2015).A conclusione ancora una pagina di Bach in edizione “moderna”, molto ben eseguita dal violinista Fabrizio Casu e dal flautista Edoardo Casu.Un grazie – a detta dei 3 autori – all’operato dell’Associazione “Rodolfo Lipizer”, che ha portato alla luce queste nuove pubblicazioni arricchendo, in tal modo, il repertorio dei violinisti, studiosi, concertisti e, in generale, di quanti amano la cultura.