Una piazza a Joannis per ricordare il generale Carlo Alberto dalla Chiesa

Un desiderio, un sogno accarezzato per molti anni dall’appuntato Vittorio Giglio, presidente dell’Associazione “Carabinieri in congedo” di Aiello, il desiderio che uno spicchio di paese fosse intitolato al Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, assassinato dalla mafia il 4 settembre 1982, che lui stimava moltissimo.L’area è stata trovata a Joannis, a metà di via Fratelli de Senibus. Il grande giorno è arrivato: dopo la messa celebrata nella parrocchiale di Sant’Agnese e officiata dal parroco don Federico, nel corso della quale il coro ha cantato la “Virgo Fidelis”, l’inno dei carabinieri, ci si è recati nel luogo della cerimonia; presenti tra l’altro le massime cariche regionali dell’Arma tra cui generale Vittorio Procacci, Comandante della legione dei Carabinieri del Friuli Venezia Giulia, i sindaci di Aiello, San Vito al Torre, Visco e Campolongo-Tapogliano, località nelle quali opera la stazione dei carabinieri di Aiello, Pietro Fontanini, Presidente della Provincia di Udine e Piero Paviotti, per la Regione Friuli Venezia Giulia. Una breve cerimonia e i discorsi ufficiali, Dopo di che il sindaco Bellavite e Giglio hanno scoperto la targa con inciso “Largo Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa” e una tromba suonava il silenzio fuori ordinanza. Un fatto importante che dà onore alla associazione dei carabinieri in congedo di Aiello: tutte le spese sono state razionalizzate, in modo che quello che si è risparmiato è stato devoluto alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto.