Una pagina di storia delle famiglie e della comunità

La Commemorazione dei fedeli defunti è, da sempre, un giorno consacrato al ricordo di coloro che hanno concluso la loro vita terrena ma hanno lasciato un segno indelebile nella nostra esistenza. L’animo di ogni credente si apre dunque alla gratitudine: quante persone ci sono state donate, quanti gesti e parole ci hanno permesso di crescere e di aprirci con fiducia alla vita, di affrontarne le prove, di condividere ideali e attese… Questa riconoscenza è un atto dovuto, che trova molte strade per esprimersi: la visita al cimitero, l’accensione di un cero, un mazzo di fiori… Nulla, però, più della preghiera costituisce un segno efficace del nostro amore. Come in tutte le Comunità anche a Grado verranno ricordati coloro che sono defunti, ma soprattutto si rinnoverà per loro e per tutti i fedeli la presenza del Signore, vincitore del peccato e della morte.Martedì 1° novembre, solennità di Tutti i Santi, l’orario delle messe sarà quello festivo (ore 8.30 e 10 in Basilica, anima la liturgia la Corale orchestrale Santa Cecilia-; alle 11.30 in San Crisogono)Nel pomeriggio alle 1, in Cimitero, verrà vissuta la Preghiera di Suffragio e Benedizione delle Tombe ed a seguire l’arrivo della fiaccola Alpina della Fraternità.Mercoledì 2 novembre la Commemorazione dei Fedeli Defunti verrà vissuta con la celebrazione in basilica delle messe delle 8.30 e 18 ed in Cimitero alle ore 15.Durante la Messa serale delle 18 verranno ricordati nominativamente tutti i Defunti e si pregherà insieme per loro” è – rileva l’arciprete monsignor Paolo Nutarelli nel foglio parrocchiale – come una “pagina di storia” delle famiglie e  della Comunità”.