Intensi momenti di rievocazioni e celebrazioni francescane

Intense settimane di rievocazioni e celebrazioni francescane nel santuario mariano dell’isola di Barbana nella laguna di Grado.Domenica mattina 1° settembre hanno fatto visita e sono state venerate in santuario da una fiumana di persone le reliquie dei beati frati Odorico da Pordenone, del quale si è celebrato nel 2018 il settimo centenario dell’andata alla Cina, e Marco d’Aviano, a conclusione per quest’ultimo della celebrazione della memoria annuale protrattasi tutto il mese di agosto. La calda competente parola di mons. Guido Genero, vicario generale dell’arcidiocesi di Udine, ha ben raccordato il vangelo domenicale sull’umiltà con le virtù francescane eroicamente professate dai due campioni friulani della fede missionari nell’Estremo Oriente e in tutta l’Europa. La preghiera d’intercessione e la benedizione solenne elevando i due reliquiari ha concluso le messe, la seconda delle quali presieduta da don Francesco Fragiacomo, presenti le parrocchie dell’Unità Pastorale dei Santi Canziani e le comunità di Perteole e Saciletto. Il 14 settembre – lo ricordiamo – di Padre Marco si riparlerà nel castello di Duino.Ovviamente il predicatore ha congiunto ai beati antichi l’umile di cuore, e per questo grande nel regno dei Cieli e anche agli occhi dei credenti, figura francescana del venerabile Egidio Bullesi. Di lui si stanno chiudendo le celebrazioni del 90° dalla morte. Anche per ciò le giornate recenti sono state intense per i frati custodi dell’urna che hanno curato il 24 agosto la giornata della commemorazione gradese in occasione dell’intitolazione del ponte pedonale “Egidio Bullesi giovane istriano venerato all’isola di Barbana” con i gesti e i sentimenti manifestati dal sindaco Raugna (alla scopertura della tabella al ponte, e anche con l’omaggio floreale all’urna) e le prospettive per la causa aperte dal postulatore intervenuto da Roma. ll guardiano fra Stefano ha preso poi parte domenica sera 1° settembre con i collaboratori del Comitato venerabile Egidio e la presenza del Centro Stella Maris “Egidio Bullesi” di Monfalcone alla messa solenne celebrata dall’arcivescovo  – vescovo di Trieste, monsignor Crepaldi al santuario mariano di Monte Grisa per l’omaggio triestino a Egidio concretizzatosi nella collocazione di un suo ritratto nella chiesa inferiore del tempio preceduta dalla benedizione avvenuta significativamente innanzi alla statua dell’arcivescovo Santin, padre spirituale del venerabile giovane di Pola, sulla spianata che guarda al golfo di Trieste e alla prospiciente penisola istriana.