La Luce della Pace nella città dei cantieri

La ’Luce della Pace’ arriverà anche quest’anno a Monfalcone. Nelle scorse settimane è stata accesa nella Chiesa della Natività a Betlemme, dove, nella grotta della nascita di Gesù, arde una lampada perenne.
La lampada, accesa in una città attonita e sconvolta per la guerra tra Israele e Hamas, è già arrivata a Vienna per iniziativa della sede dell’Alta Austria dell’ORF (televisione pubblica) che da anni consente agli scout di portarla in numerose località europee.
“Quest’anno più che mai, la Luce della Pace è un forte simbolo del desiderio di pace, dando speranza e fiducia a tante persone”.
Sono parole di Klaus Obereder, direttore dell’ORF Alta Austria, all’arrivo della lampada con la fiamma che espande la Luce della Pace.
È lo stesso spirito che muove le associazioni scout di Monfalcone e Staranzano (Agesci e AVGS) che propongono a tutti un evento nel pomeriggio di sabato 16 dicembre, in collaborazione con il Comune di Monfalcone e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
La lampada della Luce arriverà di buon mattino alla stazione ferroviaria di Monfalcone dove sarà presa in consegna dai rappresentanti delle associazioni scout che la porteranno davanti al Duomo di Monfalcone alle 17.15. Qui ci sarà un momento di riflessione e si potrà accendere, alla fiamma giunta da Betlemme, la propria fiamma, per la propria casa.
Si formerà quindi un corteo al quale parteciperanno le associazioni degli scout e chiunque voglia testimoniare la richiesta della pace lungo un cammino che raggiungerà il sagrato della Chiesa della Marcelliana.
Un percorso, lungo marciapiedi e piste ciclabili, durante il quale ci saranno delle brevi soste con canti e riflessioni sul tema della pace.
Scrivono gli organizzatori: “La Luce della Pace non ha solo un significato religioso, ma traduce in sé molti valori civili, etici, morali accettati anche da chi non pensa di condividere una fede.
Perciò accogliamo coloro che vorranno partecipare all’iniziativa anche se non cristiani, purché condividano i valori di Pace e Fratellanza che la Luce della Pace porta con sé”.
Sarà una partecipazione semplice e silenziosa in un città che vive un difficile momento per i rapporti tra le persone e le comunità che vi risiedono; un silenzio che vuole lasciare spazio all’interiorità illuminata da una Luce che viene dalla Grotta di Betlemme come auspicio di amore e di pace per tutti.
G.B.

In foto: Pillar Jarayseh ha acceso la luce della Pace a Betlemme (dal sito Internet ORF Alta Austria)