Al via il progetto Interreg Beyond walk of Peace

È stato il Monumento della Pace di Cerje (Slovenia) ad ospitare la presentazione del progetto BeWoP – Beyond Walk of Peace: from Crossborder Historical Research and Cultural Heritage to European Trail and Stories, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia, con l’ente Fundacija Poti miru v Posočju come ente capofila e la partecipazione […]

4 Giugno 2024

È stato il Monumento della Pace di Cerje (Slovenia) ad ospitare la presentazione del progetto BeWoP – Beyond Walk of Peace: from Crossborder Historical Research and Cultural Heritage to European Trail and Stories, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia, con l’ente Fundacija Poti miru v Posočju come ente capofila e la partecipazione in qualità di partner progettuali del GECT GO, PromoTurismo FVG, ZRC SAZU, l’Associazione èStoria e il Comune di Miren-Kostanjevica.
La presentazione si è svolta nella sala, gremita per l’occasione, alla presenza dei partner del progetto e alcuni rappresentanti dei partner associati della Slovenia (Ministero della Cultura, Ministero della Difesa, Ente Sloveno per il Turismo e Museo della Liberazione Nazionale di Maribor), Italia (European Wildlife Management Association, Museo storico italiano della guerra, M9 Museo del ‘900, Associazione Amici delle Alpi Carniche, Associazione Friuli Storia), del Belgio (In Flanders Field Museum) e della Polonia (Euroregion Karpacki e Jagellonian University Krakow).
Il progetto ha un valore di quasi 1,3 milioni di euro, di cui l’80% è coperto da fondi Interreg e il 20% dai partner del progetto. Le attività sono iniziate nell’aprile del 2024 e si concluderanno nell’ottobre del 2026.

Obiettivo del progetto
Il progetto BeWoP affronta la sfida comune di sviluppare un’offerta turistico-culturale integrata e sostenibile nelle aree rurali e suburbane, anche in vista dell’incremento dei flussi turistici previsti nel 2025 grazie a GO!2025. BeWoP si basa sui risultati di due progetti transfrontalieri: il progetto strategico WALKofPEACE, premiato come miglior progetto Interreg nel 2020, e il progetto di capitalizzazione Walk of Peace+. Allo stesso tempo, favorirà sinergie con il progetto GOV4PeaCE, attuato nell’ambito del programma Interreg Central Europe.
I siti della Prima guerra mondiale nelle immediate vicinanze del confine sono già stati valorizzati attraverso varie attività di ricerca, investimento e promozione turistica. Nonostante la creazione dell’itinerario turistico-culturale transfrontaliero Walk of Peace dalle Alpi all’Adriatico, lungo 500 km, e il restauro di molti monumenti, ci sono ancora molte opportunità per promuovere e sviluppare questa storia e questo prodotto turistico transfrontaliero unico, che è una combinazione di turismo slow/sostenibile, culturale e all’aperto.

Attività previste
– Creazione di un archivio/database che raccolga tutti i più importanti dati storici e gli eventi che hanno caratterizzato l’area transfrontaliera.
– Una pubblicazione/guida completa sul Cammino della Pace/Walk of Peace transfrontaliero.
– Eventi di presentazione della guida, di un film documentario su WoP, della strategia e del
piano d’azione per lo sviluppo turistico-culturale dell’area a diversi gruppi target in varie
località dell’area beneficiaria.
– Visite di studio internazionali per i principali stakeholder sloveni e italiani al di fuori dell’area beneficiaria (Belgio, Polonia), dove i partner associati stanno valorizzando, ricercando e integrando il patrimonio della Prima guerra mondiale nella loro offerta turistica.
– Aggiornamento dell’applicazione mobile Walk of Peace.
– Due punti informativi mobili collocati sul Kolovrat e sul Monte San Michele/Debela Griža
per informare i visitatori su Walk of Peace e sugli eventi legati a GO!2025.
– Il museo transfrontaliero all’aperto sul monte Kolovrat verrà aggiornato ed arricchito con un sistema informativo e di orientamento aggiuntivo per i visitatori.
– Investimento per la sistemazione del patrimonio storico della Prima guerra mondiale
nell’area esterna al Monumento alla Pace di Cerje.
– Predisposizione della documentazione di progetto per la futura sistemazione e riqualificazione del lato italiano del monte Sabotino.
– Sistemazione di pannelli turistici e informativi aggiuntivi, parcheggi, rastrelliere per
biciclette, panchine e altre attrezzature nell’area di accesso al lato italiano del monte
Sabotino.
– Un documentario su Walk of Peace.
– Programmi storico-turistici transfrontalieri con èStoria bus.
– Grandi eventi transfrontalieri (concerti, conferenze/simposi).
– Eventi culturali transfrontalieri (Suoni della Pace, Artisti contro le armi, ecc.).
– Elaborazione di un piano d’azione per l’ulteriore sviluppo globale del prodotto turistico-
culturale transfrontaliero Walk of Peace.
– Adozione di una strategia comune per la preparazione della candidatura di Walk of Peace per il suo inserimento tra le Cultural Routes del Consiglio d’Europa.
– Attività di divulgazione e capitalizzazione in collaborazione con altri progetti e iniziative.

Risultati attesi
– Aumentare e diversificare i flussi turistici grazie allo sviluppo di nuovi prodotti e programmi turistici integrati transfrontalieri nell’ambito del percorso transfrontaliero Walk of Peace, con particolare attenzione ad un turismo culturale sostenibile e consapevole.
– Miglioramento dell’accessibilità e dei servizi nelle tre aree transfrontaliere pilota (Kolovrat, Sabotin e Cerje – Monte San Michele/Debela Griža) e promozione di uno sviluppo economico transfrontaliero omogeneo e coerente.
– Promozione turistica integrata dell’area transfrontaliera, incentrata sulla sensibilizzazione degli utenti e sul miglioramento dell’attrattiva turistica dell’area di confine, anche alla luce degli obiettivi di GO! 2025.
– La buona esperienza di cooperazione transfrontaliera maturata finora sarà ulteriormente sviluppata e rafforzata dal progetto BeWoP attraverso vari investimenti, attività turistiche e di ricerca e grandi eventi (legati a GO!2025 e al festival èStoria).
– Diffusione della conoscenza e della consapevolezza degli eventi e dei temi storici dell’area transfrontaliera tra i diversi gruppi target.- Garantire che l’idea di Walk of Peace e il percorso siano gestiti in modo sostenibile e transfrontaliero, anche attraverso l’inclusione dell’area nella lista del patrimonio culturale internazionale.