Monumento per i friulani in divisa austro-ungarica

Come si ricorderà, l’artista Franco Slcuzero ha donato, al Comune di Cervignano, un altorilievo che è stato realizzato per ricordare i militari friulani che hanno combattuto per l’impero austro-ungarico durante la Prima guerra mondiale. Ripercorriamo le tappe. Due anni fa, il comitato d’onore per il soldato austro friulano, aveva chiesto la realizzazione di un monumento per ricordare coloro che, al tempo difesero i confini dell’impero. L’opera, che commemora la partenza dei soldati nel 1914, fu realizzata a titolo gratuito dal citato artista. L’idea originaria sarebbe stata quella di inaugurare l’altorilievo nel 2014, a cent’anni da quella ricorrenza. Ma ciò non fu possibile. Ebbene, in questi giorni l’altorilievo è stato inaugurato. Ma con uno strascico di polemiche. L’opera è stata collocata lungo la sponda del fiume Aussa, nei pressi dell’osteria All’Ausa. Centinaia i cittadini che hanno voluto partecipare alla cerimonia. Ma, a sorpresa, Sclauzero, non si è presentato per protesta nei confronti dell’amministrazione comunale rea di non avere sistemato dignitosamente l’altorilievo. Va ricordato, inoltre, che la posa del monumento, nei mesi scorsi, si era trasformata in un  caso politico. Il comitato d’onore, infatti, aveva chiesto all’amministrazione comunale di poterlo collocare in un luogo centrale. Il Comune, invece, aveva deciso di posizionare l’altorilievo all’interno del cimitero di via Aquileia. Con il comitato che si era opposto, perché la posizione non era visibile alla cittadinanza. Ma, non tutti la pensano così. Secondo alcuni la collocazione è ottimale, perché il monumento si trova nei pressi del ponte sul fiume Aussa. Che un tempo rappresentava il confine. Ma, al di là di polemiche, ciò che è importante è che questo monumento rappresenta piuttosto un monito contro tutte le guerre e non soltanto un omaggio per coloro che, credendo negli ideali della patria, non si sottrassero alla chiamata per difenderla.