Fiume Taglio: in attesa del contributo per i lavori

Entro la fine dell’anno dovrebbe arrivare il contributo per la ricostruzione dell’antico muro di sponda del fiume Taglio che, come si ricorderà, crollò nel mese di novembre del 2014. Per la precisione, va riferito che quattro metri della sponda del fiume Taglio, lungo l’argine del corso d’acqua che scorre nella frazione del borgo medievale di Strassoldo, erano ceduti. Questo a seguito di una significativa ondata di maltempo che aveva minato la staticità del manufatto.Il competente Consorzio di Bonifica fu subito contattato per richiedere un contributo dalla Regione Friuli Venezia Giulia, onde provvedere quanto prima possibile al ripristino del muro. Ma i tempi per poter disporre della somma si sono dilazionati. Va anche precisato che la competenza per le opere di straordinaria manutenzione dei corsi d’acqua spetta al Consorzio di Bonifica. I fondi necessari ammontano a 300 mila euro. Nel dettagio, si prevede, oltre alla ricostruzione del manufatto, anche la sistemazione della sovrastante balaustra e una  parte dei giardini privati che si affacciano su quel tratto del corso d’acqua. Il crollo si era verificato fra il Castello di Sotto e il Borgo Nuovo, due dei tre insediamenti di origine medioevale, oltre al Castello di Sopra, che compongono il complesso dei castelli della frazione. Una frazione, quella di Strassoldo, che a ragione è una delle mete turistiche dell’entroterra della Bassa friulana, con grandi e pregevoli testimonianze del periodo medievale. Bisognerà perciò attentede ancora del tempo, perché questa piccola ma importante “ferita” si possa rimarginare. E anche per evitare che si possano verificare degli ulteriori cedimenti in altre parti del fiume Taglio nel suo percorso nella frazione.