Cambio al vertice della Brigata “Pozzuolo”

Si è svolta nella mattinata di martedì 4 luglio presso la caserma Montesanto sede del Reparto Comando e Supporti Tattici “Cavalleggeri di Treviso” la cerimonia di avvicendamento del Comandante della Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli.Il Generale di Brigata Massimiliano Stecca, della specialità dei Lagunari, dopo quasi due anni, ha ceduto il comando al parigrado Nicola Mandolesi, paracadutista, proveniente dal Comando delle Forze Operative Terrestri in Roma. La cerimonia, avvenuta davanti allo schieramento di un reparto di formazione rappresentante le diverse specialità e i diversi Reggimenti della Brigata, si è svolta alla presenza del Comandante delle Forze Operative Nord Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, del Prefetto di Gorizia Raffaele Ricciardi e del Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna. Il Generale Stecca non senza commozione ha ripercorso nel suo discorso le attività operative e addestrative che hanno interessato la Brigata e i propri reggimenti: le attività connesse alla Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare, la missione “Leonte XXXI” in Libano, e il comando del Raggruppamento “Lazio – Abruzzo” nell’operazione “Strade Sicure”, cedendo al termine della allocuzione, con la formula di rito, il comando al suo parigrado. Il Generale Mandolesi ugualmente emozionato ha fatto riferimento al grande lavoro di squadra svolto negli ultimi anni dai militari di ogni ordine e grado che compongono il reparto, sia in patria, in operazioni addestrative e in teatri operativi all’estero, ricordando come il lavoro quotidiano è sempre affrontato in sinergia e pensando a chi si ha accanto: è questo sguardo verso l’altro che rende vincente una compagine, ed in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati.Da sottolineare la presenza nutrita delle associazioni combattentistiche e d’arma, unitamente a quella dei famigliari dei caduti appartenenti ai vari reparti della Brigata, a cui sia il cedente che il subentrante hanno riservato un sincero e caloroso pensiero poiché entrambe queste realtà fanno parte della storia e delle tradizioni del reparto. Al Generale Stecca è stata inoltre consegnata la prestigiosa decorazione della Croce d’Argento al Merito dell’Esercito con la seguente motivazione: “Comandante dell’unità multinazionale delle Nazioni Unite, nell’ambito della missione UNIFIL in Libano, ha guidato con somma perizia i reparti dipendenti in tutte le attività, garantendorinnovato e intelligente vigore alla manovra del contingente italiano. In un ambiente caratterizzato da profonda instabilità reso ancor più complesso dal perdurare di una grave crisi socio-politica ed economica, ha concepito e posto in essere un innovativo edestremamente efficace processo di pianificazione che ha consentito al Comando del settore ovest di indicare chiare modalità per la condotta delle operazioni, esaltando la compagine italiana cementando le condizioni per il mantenimento della pace in Libano. Ufficiale Generale di assoluto valore, contribuiva a elevare il prestigio della Nazione in ambito internazionale”.Nell’occasione sono stati consegnati altri riconoscimenti a diversi ufficiali distintisi nello staff del comando del Raggruppamento “Lazio – Abruzzo” dell’Operazione Strade Sicure.