Strassoldo candidata fra i borghi più belli

La candidatura di Strassoldo tra i borghi più belli d’Italia è una realtà. In precedenza, nel 2012, però, l’amministrazione comunale bocciò l’iniziativa durante un consiglio comunale. Da un punto di vista strettamente turistico, ma anche da quello culturale ed economico, si tratta di un biglietto da visita non da poco per la piccola frazione cervignanese. Ciò anche a seguito dell’adesione della vicina Palmanova al prestigioso club. La fruizione turistica del territorio cervignanese è legata anche alla pista ciclabile Alpe Adria.Alcune associazioni locali stanno lavorando anche per la realizzazione di un volume su Strassoldo, che sarà pronto il prossimo anno, in occasione del cinquantesimo della Pro loco Amici di Strassoldo. Il volume sarà realizzato alla stregua di una guida, grazie ai contributi molti e autorevoli cittadini e studiosi.Al progetto partecipa anche l’associazione Cervignano Nostra, che tanto sta facendo per la valorizzazione del territorio con competenza. La bella frazione si caratterizza per la presenza del Castello di Sopra e di Sotto, che compongono un bell’esempio di borgo medievale, circondato da un parco secolare con dei corsi di risorgiva. Per raggiungere il corpo principale del maniero si passa per l’antica e suggestiva Porta Cistigna e si percorre il Borgo Vecchio. Alla destra vi sono le case degli armigeri e la Vicinia, che nel medioevo era il centro amministrativo e giudiziario del complesso. Vi è poi la chiesa di San Nicolò, un tempo cappella privata della famiglia. Il maniero poggia su un’antichissima torre ottoniana. Dietro alla chiesa vi sono una serie di edifici che un tempo avevano un uso agricolo e amministrativo. Vi è poi la pileria del riso e, superato un ponticello, si arriva nell’area del Castello di Sotto, l’altro maniero che caratterizza il borgo. Molto interessante è la Pusterla, l’arco in pietra che, superato anche un piccolo ponte, conduce fuori il castello.