Passione e determinazione: giovani musicisti per giovani ascoltatori

Passione e determinazione. Queste le parole chiave che sono state trasmesse dalla Lezione concerto promossa dal Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl di Turriaco agli allievi della scuola primaria del paese qualche giorno fa. Protagonisti della giornata un gruppo di giovani musicisti dell’orchestra d’archi di Farra d’Isonzo diretti dalla maestra Annalisa Clemente.Ogni anno il Circolo Brandl propone alla locale scuola primaria una lezione concerto con giovani studenti del conservatorio di Trieste o di altre realtà musicali riconosciute in modo da incentivare i ragazzi allo studio di quest’arte così variegata e ricca di potenzialità. La lezione si è svolta presso la parrocchiale San Rocco, gentilmente concessa dal parroco don Enzo Fabrissin, dove tutti i bambini, con il dovuto rispetto, hanno avuto modo di godere del momento. Il violinista più piccolo aveva appena cinque anni, Virgilio Maria il suo nome, e studia violino da un anno. Poi diversi gli altri studenti di scuole primaria, media e superiore, affiancati dalla maestra stessa e da alcuni adulti.La mattinata si è rivelata frizzante e interessante per i ragazzi che hanno posto diverse domande stimolate dai suoni che ascoltavano e dalle spiegazioni della maestra Annalisa. L’intera orchestra d’archi ora sarà nuovamente ospite della comunità turriachese il prossimo 19 maggio, appuntamento a cui saranno invitati ancora tutti i bambini, ma che sarà aperto alla comunità.La lezione concerto fa parte di un progetto più ampio che il Brandl porta avanti da diversi anni e che è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e dalla locale Banca di credito cooperativo: “Porte aperte a Teatro Musica e Arte nelle scuole … e tra la gente”, questo lo slogan del progetto che prevede il coinvolgimento delle scuole del Territorio nell’ottica di promuovere la musica, il teatro e l’arte tra i giovani affinché, un domani, divengano cittadini consapevoli e responsabili dell’importanza della cultura.