Nonsolodoposcuola: accompagnamento alla crescita

Si apre con grandi novità l’Anno Scolastico 2022/2023 per “Nonsolodoposcuola – l’arte di crescere”, progetto ormai più che decennale promosso dall’associazione di famiglie “La Ginestra” APS, realtà associativa nata in seno alla Caritas diocesana di Gorizia.La prima grande novità vede il raddoppiamento delle sedi in cui si volgeranno le attività di doposcuola. Grazie infatti ad una collaborazione sempre più intensa con il Convitto Salesiano San Luigi di Gorizia – che conta una secolare esperienza di attività a favore dell’educazione e dell’aggregazione dei ragazzi – e le parrocchie cittadine, tradizionalmente luogo di aggregazioni spontanee o organizzate dei giovani e della loro formazione, “Nonsolodoposcuola” quest’anno potrà contare sugli spazi messi a disposizione presso l’Istituto Contavalle di via Garzarolli 131 e su quelli del Convitto Salesiano in via don Bosco 48.Grazie a questo ampliamento di spazi, sarà possibile per il doposcuola ampliare da quest’annualità scolastica anche la fascia d’età accolta, che comprenderà quindi bambini e ragazzi dai 9 ai 16 anni, ossia dalla IV classe della scuola primaria alla II della scuola secondaria di secondo grado.Le novità non sono finite: quest’anno verrà infatti messo a disposizione per la prima volta, presso il Convitto San Luigi, anche un servizio di mensa, proposto ad un piccolo prezzo.”Quello che andiamo a proporre è un percorso con una visione complessiva sui bisogni della comunità e prende il via dopo la fruttuosa esperienza di Estate Insieme, cui abbiamo aderito accanto al “San Luigi” e le parrocchie della città. Quest’ampliamento, questo nuovo servizio che andiamo a proporre da quest’annualità, può dare davvero risposte concrete ai nuovi bisogni di una fascia d’età a rischio, andando a contrastare l’abbandono scolastico con l’offerta di un’esperienza positiva dello stare assieme”, ha spiegato la referente del progetto “Nonsolodoposcuola”, Patrizia Corazza. Accanto a lei anche Marco Marcosig, presidente dell’associazione “La Ginestra” – il quale ha rimarcato come “Nonsolodoposcuola” proponga non soltanto un aiuto ai compiti e allo studio individuale, ma un intero e articolato accompagnamento nel percorso di crescita -, don Nicola Ban e don Vincenzo Salerno, salesiano, docente strutturato nell’area pedagogica presso l’istituto Universitario salesiano di Venezia e ricercatore presso l’Istituto di psicologia socioculturale di Neuchatel (Svizzera), il quale si occuperà di coordinare la parte pedagogica del servizio.Il team educativo, oltre ai tanti volontari che da tempo offrono le proprie competenze, si avvale di una psicoterapeuta, la dottoressa Cristina Bertogna, sette educatori, una mediatrice linguistica, dei ragazzi del Polo liceale in PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento e dei ragazzi volontari del MOVI. “Altrettanto importanti sono i docenti delle Scuole, con i quali è stato instaurato un costante rapporto di collaborazione e di scambio. Le famiglie, con le quali stiliamo un “patto di corresponsabilità” per coinvolgerle il più possibile nel percorso educativo intrapreso con i ragazzi. Per le famiglie di origine straniera importante è la collaborazione con l’Associazione IKA, che ha contribuito ad abbattere le barriere linguistiche e culturali tra lo staff educativo e le famiglie di origine kosovara e albanese”, ha aggiunto la referente del progetto.Anche quest’anno saranno poi numerose le attività laboratoriali offerte, alcune richieste proprio dagli stessi ragazzi: si terranno laboratori di Educazione Motoria, Teatro, Creatività e Arte.I posti a disposizione per “Nonsolodoposcuola – l’arte di crescere” sono 80 e il servizio è gratuito (è richiesto solamente il pagamento dell’assicurazione, che copre l’intero anno). Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare il 3454630318 o scrivere a laginestra.caritas@gmail.com.Il progetto è reso possibile grazie ai finanziamenti dell’8xmille della Chiesa Cattolica, del Fondo di Beneficenza Intesa San Paolo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.