Freevoices da tutto esaurito

Tutto esaurito all’ultima replica al Kulturni Dom di Gorizia; sold out nei due concerti del 26 e 27 dicembre al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca e stessa cosa al Teatro Orsaria di Premariacco e al debutto di Reana del Rojale , questo, in sintesi, il bilancio più che lusinghiero del tour di Christmas Voices – Restart  il recital natalizio del gruppo Freevoices. E’ un segno che, anche in tempi difficili come questi, la gente non smette di amare il teatro quando le proposte sono convincenti ma è un segno, pure,   del grande seguito di pubblico che accompagna sempre le esibizioni di questo insieme vocale che per molti versi va molto al di là dei cliché tradizionali che di solito accompagnano i nostri cori. “I Freevoices  – ha scritto Moni Ovadia – fanno scaturire la qualità e l’intensità dei repertori che interpretano da un insieme di talento, di passione, di impegno non comuni unite ad una loro singolarità: la rara capacità di mettersi continuamente in gioco”. Anche questa volta le attese non sono andate deluse e la consegna, possiamo dire, è stata rispettata. Christmas Voices è stato un recital a due volti da una parte le musiche del repertorio natalizio a recuperare una tradizione, soprattutto anglosassone, lontana dai jingle consumistici tradizionali (Pavane for a  Silent Night  – Bightest and Best , In the bleach Midwinter) dall’altro i brani del nuovo CD Restart uniti ad alcune nuove proposte come la francese Moumarieé (canto delle donne malmaritate) o la bollywoodiana Ballelielaka che per l’intensità del canto e le coreografie hanno suscitato lunghissimi applausi e consensi del pubblico. E proprio questo è il punto, perché i Freevoices non vanno solo ascoltati ma anche visti in questa singolare combinazione di corpo e voce, di canto e danza che accompagna ogni loro esibizione e costruisce un recital che è un vero e proprio spettacolo. Merito della direttrice Manuela Marussi e merito anche dei musicisti che hanno accompagnato il gruppo tra i quali di spicco il violino di Laura Grandi acclamata concertista cui si sono uniti Gianni Del Zotto al pianoforte e all’arrangiamento delle musiche, Francesco Pandolfo e Cristian Colusso alle percussioni , Gaia Aprato al basso elettrico e Silvia De Savorgnani e Chiara Baccino al flauto.