Quando la parrocchia sbarca sul web

Sappiamo tutti come oggigiorno Internet sia uno strumento praticamente indispensabile non solo per il lavoro, ma anche nella vita quotidiana per trovare le informazioni di cui abbiamo bisogno o per comunicare con istituzioni, privati e amici.In questo contesto Internet inizia ad essere una realtà imprescindibile anche per le nostre parrocchie che, sfruttandone tutte le sue molteplici possibilità, possono in questo modo mantenere un contatto il più dinamico possibile con le proprie comunità, offrendo informazioni e servizi disponibili in qualsiasi momento della settimana e della giornata.

Ma fino a che punto questo nuovo strumento è al momento “sfruttato” all’interno delle parrocchie della nostra realtà diocesana? Abbiamo contattato i gestori dei siti web parrocchiali e con loro abbiamo discusso delle difficoltà – che purtroppo non mancano – e delle potenzialità riservate da Internet.

Il centro diocesano per le Comunicazioni sociali ha avviato una serie di incontri per gli operatori dei siti web e per quanti nelle comunità parrocchiali hanno la cura e la responsabilità dei massmedia.Un primo incontro si terrà giovedì 20 novembre, dalle ore 16.30 alle ore 18 presso la Sala “Incontro” della parrocchia di San Rocco a Gorizia.Relatore sarà don Adriano Bianchi, direttore del Centro comunicazioni sociali della diocesi di Brescia.

Riccardo RigonatParrocchia di Cervignano

Il nostro sito parrocchiale è curato da quattro ragazzi, con età compresa tra i 22 e i 32 anni, attivi all’interno dell’ambito parrocchiale e nel consiglio direttivo dell’oratorio. Il sito contiene informazioni a carattere generale sulla parrocchia, il bollettino della domenica, ma anche sezioni di approfondimento e informazioni sull’utilizzo dei locali dell’oratorio, per essere sempre aggiornati sull’occupazione delle sale. Accanto alla parte “parrocchiale”, il sito contiene anche una sezione apposita sui servizi presenti sul territorio, quali le Farmacie di turno, la prenotazione di biglietti per gli spettacoli teatrali, i necrologi… A livello di gestione delle pagine, c’è chi si occupa delle ultime notizie, chi della galleria fotografica, chi della parte gestionale e chi degli approfondimenti, su indicazione dei relatori.Mantenere attivo un sito non è una cosa semplice: per avere un buon riscontro deve essere spesso aggiornato, motivo per il quale utilizziamo molto anche Facebook, che permette un aggiornamento immediato, lasciando la possibilità anche agli utenti di interagire.Pensando poi a quello che sarebbe bello poter realizzare per il futuro del sito, penso ad un restyling dell’architettura, che oggi è un po’ datata, dal momento che il sito è attivo da otto anni. Sarebbe quindi utile una “rinfrescata” sia dal punto di vista grafico che dei contenuti, andando magari a realizzare maggiori collegamenti con i media esterni. Sarebbe poi bello qualche servizio in più, come la trasmissione in streaming della Santa Messa, o la proiezione in diretta di alcuni eventi, magari facendo “rete” con appuntamenti come il “Cervignano Film Festival”.Per fare tutto questo però servono persone che abbiano piacere di dare una mano; sarebbe bello trovare una equipe stabile.

Angela CecottiGorizia, SS Ilario e Taziano

Il sito della Chiesa Cattedrale di Gorizia viene aggiornato settimanalmente, con contenuti ripresi dal foglietto parrocchiale “Insieme”, generalmente con sei articoli e quattro notizie brevi.Al momento convivono due siti, quello ufficiale e quello che prossimamente lo sostituirà (cattedrale.pastorgo.it); è in costruzione e avrà al suo interno maggiori contenuti. Per l’inserimento delle notizie ci sono io, mentre dal punto di vista tecnico c’è il supporto di Francesca Curreli. Ci sono poi dei gruppetti di redattori all’interno di ogni gruppo parrocchiale, che compilano le loro notizie ed aggiornamenti. Fondamentalmente al momento il sito è più un “raccoglitore” e rimanda ad alcuni link esterni (Ordine Francescano, Pastorale Giovanile, Azione Cattolica Italiana, Concordia et Pax…), utili per la vita di parrocchia; c’è poi un piccolo momento spirituale per chi ci visita, con la “Liturgia del giorno”.Il sito dispone anche di una ricca galleria di immagini sui vari eventi vissuti in parrocchia e all’oratorio. Ulteriore servizio “linkato” anche sul sito dell’Arcidiocesi di Gorizia – è la diretta della Santa Messa, pensato in prevalenza per anziani e ammalati.Per quanto riguarda il nuovo sito, conterrà sicuramente tutte le informazioni relative alla vita della parrocchia, ma probabilmente riporterà anche dei collegamenti ad articoli di approfondimento. Sarebbe poi interessante che ogni gruppo parrocchiale aggiornasse da sé le proprie pagine: ciò renderebbe più attive tutte le parti del sito e soprattutto permetterebbe a tutti di essere sempre a conoscenza di quelle che sono le attività dei vari gruppi, permettendo forse un confronto e un interscambio maggiore, penso soprattutto ai giovani che frequentano la parrocchia, i quali in questo modo potrebbero essere più spronati a conoscere e a scegliere un loro percorso di crescita insieme.

Claudio MarchesiniGrado, Parrocchia di Sant’Eufemia

Il sito parrocchiale di Grado è gestito da me, che sono un professore universitario in pensione. Viene aggiornato in maniera molto saltuaria, soltanto un paio di volte l’anno, in occasione di eventi o per divulgare i nuovi orari del catechismo.Accanto agli orari delle Sante Messe e dei momenti catechistici, il sito offre ai visitatori anche una descrizione delle chiese presenti in città e qualche accenno alla loro storia, nonché i rimandi alle associazioni laicali.Credo che su di un sito Internet si possano realizzare moltissime cose, nel nostro caso manca però del materiale a monte, con il quale “rinvigorire” le pagine del sito. Si sta pensando ad un gruppo apposito che curi la parte informatica e comunicativa della parrocchia, ma al momento non c’è ancora niente di programmato.

Sofia Benoni

Monfalcone, Parrocchia del RedentoreIl sito della nostra parrocchia da qualche tempo è un po’ fermo, a causa delle forze ridotte che lo gestiscono – siamo solo in due, principalmente io, coadiuvata da una ragazza giovane -. Come contenuti tratta principalmente elementi di catechesi, uniti ad una parte che potremmo definire di “archivio storico” della parrocchia.Tra le esperienze passate, si era iniziata una sorta di forum incentrato sull’educazione, con la volontà di dare al sito un indirizzo non solo informativo ma anche di luogo di confronto su temi d’attualità con le famiglie. l’esperienza è però stata sospesa appunto per le difficoltà di gestione. Guardando al futuro di queste pagine Internet, credo che sarebbe interessante portare avanti un confronto su temi educativi, con la possibilità magari di portare le proprie storie, facendolo diventare una fonte non solo di informazione ma anche di formazione. Inutile dire poi che sarebbe bello avere qualche mano in più, magari proprio coinvolgendo gli elementi più giovani della parrocchia, anche se, spesso, sono molto bravi in informatica ma non autonomi, per cui avrebbero bisogno di essere sempre affiancati da qualcuno più esperto.

Roberto BerntParrocchie di S. Giuseppe Artigiano, S. Pio X e S. Vito e Modesto

Gestisco il sito internet prevalentemente da solo, aggiornandolo ogni settimana con il caricamento del foglietto parrocchiale e di alcune notizie. Al momento il sito è costituito solo da notizie relative all’ambito delle tre parrocchie, con rimandi ai siti internet dei Salesiani, della Comunità Insieme, del Centro Giovani e vengono riportati anche i necrologi.Dalle statistiche di affluenza al sito, sappiamo che in diversi cercano orari delle Sante Messe o delle attività parrocchiali, oppure leggono il foglietto domenicale ma non sembra ci sia ancora un vero gruppo di “affezionati”. Tra i gruppi parrocchiali invece è usato per scambiarsi informazioni sulle attività in programma.Sono tante le cose che potrebbero essere inserite, a partire dalla diretta della Santa Messa domenicale, sistema questo per permettere anche alle persone anziane o inferme di seguire il rito, o ancora la diretta di alcuni incontri che si svolgono all’interno delle parrocchie. Sarebbero interessanti poi rubriche vere e proprie, per discutere su più temi, facendo diventare il sito una piattaforma più vissuta. Servono però due elementi inscindibili: chi stia “dietro le quinte” per organizzare il tutto, e chi poi lo utilizzi in maniera massiccia e sistematica.

Enrico PiciulinGorizia, Parrocchia di Sant’Ignazio

Siamo in due ragazzi ad occuparci del sito Internet parrocchiale, io e Giovanni Cassani. Ci sono poi altri ragazzi che a volte ci aiutano; questa è un’esperienza sorta proprio tra i giovani che frequentano la parrocchia e che sono coinvolti anche in alcuni dei gruppi parrocchiali.Ogni settimana viene inserito sul sito il foglietto domenicale, insieme ad alcune foto delle attività che negli ultimi sette giorni si sono svolte. Comprende poi diverse sezioni, quali la storia della chiesa e della parrocchia – permettendo una visita “virtuale” -, il calendario settimanale, che presenta gli appuntamenti giorno per giorno, e la sezione dedicata alle attività dei giovani. Abbiamo poi una pagina Facebook, che ci consente un riscontro immediato e che viene aggiornata settimanalmente. Al momento però delle sezioni dedicate all’approfondimento o all’aggiornamento non sono presenti sul sito.Idee ce ne sono tante, ad esempio un parrocchiano ha proposto di realizzare un blog con dei pensieri e testimonianze in occasione dei 100 anni dallo scoppio della I Guerra Mondiale; si potrebbe poi implementare la parte relativa alla visita “virtuale” della chiesa, turisticamente importante. In due persone però è difficile inseguire tutte le novità…magari avere a disposizione qualche mano in più!

Orianna FurlanParrocchia di Gradisca d’Isonzo

Per l’amministrazione del sito Internet parrocchiale, oltre al mio contributo c’è quello –  competente in informatica – di mio marito Carlo. Per i contenuti redazionali invece l’”anima della comunità” è espressa attraverso la collaborazione di tante persone che trasmettono i loro contributi informativi (articoli, fotografie, filmati). In ciò ha un ruolo determinante il parroco, don Maurizio Qualizza – che qui ringrazio per aver creduto e sostenuto questa forma di comunicazione già con la prima pubblicazione del sito dell’Unità Pastorale di Gradisca, avvenuta nel 2006 – che, oltre ad essere un attivissimo redattore, è anche “il centro di smistamento redazionale”, attraverso il quale si riflettono le diverse sensibilità e necessità della comunità stessa e del consiglio parrocchiale. Gli aggiornamenti del sito non hanno cadenza costante: aumentano durante i tempi liturgici forti, o in prossimità di qualche solennità, ricorrenza, festa patronale o evento speciale mentre si avvalgono della pubblicazione del Foglietto, che settimanalmente viene distribuito nelle chiese in forma cartacea. È composto da diverse sezioni. Nella home page, per esempio, sono raccolte le informazioni sulla liturgia della settimana, la riflessione sul Vangelo della domenica, gli approfondimenti, le comunicazioni di carattere organizzativo, gli speciali dedicati ad eventi che, nel corso degli anni, hanno caratterizzato in maniera particolare l’attività pastorale. Uno spazio è dedicato anche all’attività editoriale proposta settimanalmente proprio da Voce Isontina. Altre sezioni sono dedicate alla struttura stessa dell’Unità pastorale, alle associazioni che gravitano intorno alla parrocchia, alle chiese gradiscane ed ai luoghi di culto intesi come beni architettonici e storici. E ancora la sezione dedicata ai media come foto e filmati, all’archivio articolato in categorie che raggruppano contenuti omogenei fra di loro, come la catechesi, le missioni, la solidarietà, la liturgia, le feste patronali, i concerti, i pellegrinaggi… Nella nuova edizione del sito, in corso di progettazione, abbiamo già concepito di riservare uno spazio adeguato anche alle informazioni di servizio ai cittadini.All’interno della ri – progettazione abbiamo inserito anche un restyling grafico, una sezione podcast dedicata in particolare ai canti ed alla raccolta delle omelie di maggior rilievo e poi delle sezioni dedicate agli eventi, ai documenti e un’area riservata agli utenti registrati. Non mancheranno poi newsletter e social network.Attraverso questa fase progettuale e le successive attività di implementazione del nuovo sistema ci proponiamo di realizzare un vero e proprio format, che, possa rispondere egregiamente non solo alle necessità informative della nostra parrocchia, ma si possa ben adattare e configurare anche ad altre realtà parrocchiali.

Adriana PasianParrocchia di Staranzano

Il sito internet della parrocchia è gestito da me. C’è poi una pagina Facebook, per la gestione della quale sono aiutata da una ragazza, dove tutti possono pubblicare commenti e foto inerenti la vita parrocchiale. Ciò che caratterizza la pagina Facebook è proprio il fatto di essere “movimentata” e di permettere appunto “condivisione”. Il sito invece è al momento utilizzato solo per l’aggiornamento delle notizie, con il foglietto e la Parola della domenica, uniti ad alcune informazioni generali. Mi piacerebbe ampliarlo, fare un sito “ricco”, per avere delle pagine dedicate a specifiche rubriche, alle domande e risposte, agli approfondimenti di don Fragiacomo. Al momento però tutto ciò non è possibile perché il sito è gestito in autonomia dal mio pc personale; si dovrebbe trovare un’ulteriore persona che lo costruisca, per avere una condivisione almeno tra due amministratori.Ad ogni modo il sito è consultato in maniera stabile, ci sono molti accessi, soprattutto per quanto riguarda la trasmissione della Santa Messa in diretta. Questa è seguita da persone che non possono recarsi in chiesa, come anziani ed ammalati; credo che questo sia un servizio su cui porre particolare attenzione: sta andando molto bene e penso che avrà un buon riscontro in futuro.

Don Stefano GoinaParrocchia di Farra d’Isonzo

Dal punto di vista tecnico, il sito è gestito solo da me, perché costruito tramite un programma che opera dal mio computer personale. È un sito abbastanza statico, con l’implementazione praticamente solo del foglietto parrocchiale. Ho tentato “esperimenti” di rubriche, ma il tempo e le forze “in campo” sono pochi. Ci sono poi degli aggiornamenti periodici, con la pubblicazione del materiale prodotto ad esempio con i ragazzi più giovani della parrocchia, o ancora in estate con la pubblicazione delle attività del Centro Estivo. Sono presenti infine un calendario con tutti gli appuntamenti, gli orari delle Sante Messe, delle riunioni, del catechismo e delle feste.Pensando ad uno sviluppo del sito, mi piacerebbe che ci fosse più partecipazione da parte dei gruppi presenti in parrocchia, che possano trovare uno spazio libero per informarsi, anche sulle attività degli altri, mantenendo però questo stile “essenziale”, altrimenti rischierebbe di diventare troppo complesso, sia da consultare che da gestire e, forse, non avrebbe più lo stesso significato.

Don Nicola BanGorizia, Parrocchie di San Giusto e Sacro Cuore

Il sito ha una finalità informativa. Ci sono alcune pagine fisse sulla storia dell’Unità Pastorale, gli orari delle messe e ogni settimana viene aggiornato con il foglietto parrocchiale. Su quest’ultimo ci sono il commento al vangelo e una piccola rubrica di approfondimento.La parte più interattiva e la comunicazione di messaggi più urgenti è assicurata dalla pagina Facebook e stiamo studiando come usare questi spazi web anche per la catechesi. Il sito è nato da un’equipe che ha aiutato a pensarlo e a costruirlo e attualmente viene aggiornato da me o da qualche giovane a cui passo i file.

Corrado ThomannGorizia, Parrocchia di Maria Santissima Regina

Il nostro sito parrocchiale è operativo da quest’anno ed è nato per raccontare il percorso di costruzione della nuova chiesa di Maria SS Regina. Come amministratore del sito sono da solo, però ci sono altre due persone che fanno da autori (vuol dire che hanno uno spazio dedicato sul sito su cui possono pubblicare e poi sono io a trasferire le loro pubblicazioni nelle diverse rubriche). Don Paolo Bonetti è poi una fonte importante di documenti, che mi invia tramite e – mail e che poi pubblico. Si è deciso proprio con don Paolo di evitare di avere più amministratori, per non creare confusione nelle pubblicazioni. Molti in parrocchia sanno che possono mandarmi via mail materiale utile al sito (documenti, foto…). L’aggiornamento è perlomeno settimanale ma capita spesso di aggiornarlo con scadenze più brevi; è composto da 11 sezioni più una barra laterale con le ultime notizie. Lo utilizziamo principalmente come contenitore di informazioni (storia della parrocchia, storia della costruzione, gli orari delle messe, del catechismo, i contatti e la mappa) e in più abbiamo voluto pubblicare gli “argomenti di riflessione”, in cui vi sono diversi approfondimenti di don Bonetti. Abbiamo voluto inserire anche le foto dei principali eventi e, visto che stiamo valorizzando il canto di assemblea a due voci, pubblichiamo anche le partiture.Non vi è dibattito o forum ma esiste la possibilità di inserire commenti a cui rispondo. Per un periodo abbiamo pubblicato settimanalmente il foglietto della messa con il commento ma, a causa degli impegni del parroco, risultava estremamente impegnativo.Per il futuro speriamo di poter aggiornare più argomenti di riflessione e don Paolo si sta già muovendo in questo senso. Appare al momento di più difficile realizzazione una catechesi on line o una messa in streaming, ma chissà…

Roberta BragattoMonfalcone, Parrocchia della Marcelliana

Gestisco personalmente il sito, anche se viene aggiornato molto di rado. Attualmente le attività in parrocchia non sono numerose, motivo per il quale il sito non è stato aggiornato di recente.Oltre alle informazioni sugli orari delle Messe e di alcune attività settimanali – aggiornate abbastanza frequentemente -, le pagine contano anche una parte storico/artistica sul santuario. Una cosa bella che è capitata, è stato ricevere delle e – mail da diverse parti d’Italia da persone che, svolgendo delle ricerche, scoprivano la storia del Santuario e volevano saperne di più.All’inizio si era tentato di creare delle rubriche e di pubblicare articoli di approfondimento, ma le forze erano troppo ridotte e la cosa è stata abbandonata. Si va però pensando a creare un gruppo apposito per la comunicazione, coinvolgendo i giovani della parrocchia. Sarebbe poi bello coinvolgere i gruppi parrocchiali: oltre alla pubblicazione delle loro attività potrebbero trovare nel sito la possibilità di un percorso di conoscenza tra gruppi ,che permetterebbe un maggior scambio di informazioni.

Alessandra CecottiRonchi dei Legionari, Parrocchia Maria Madre della Chiesa

Gestisco il sito da sola, anche se l’idea iniziale era di partire in autonomia e gestire poi il tutto con un gruppo di persone, ma purtroppo il progetto non è riuscito ad avviarsi. Stiamo pensando in realtà ad una chiusura del sito internet, proseguendo piuttosto con il gruppo aperto su Facebook, con il quale si spera di avere una maggiore collaborazione anche direttamente da parte degli utenti, che possono pubblicare foto, video e commenti, in una situazione molto dinamica. Anzi colgo l’occasione per spronare tutti i parrocchiani a iscriversi al gruppo e a pubblicare materiale e mi rivolgo in particolare ai giovani della parrocchia.Al momento il sito riporta la storia della parrocchia – nata da poco -, sia come struttura fisica che di persone. C’è poi il foglietto della domenica, insieme a varie notizie, orari di Sante Messe e attività, informazioni. Il visitatore trova anche il calendario annuale con tutti gli appuntamenti del Consiglio parrocchiale e degli “Extra” dedicati ad eventi speciali come concerti, la Festa della Famiglia… Non mancano poi i riferimenti alle Suore Passioniste, alla Stella Maris e all’Azione Cattolica, raccogliendo le loro iniziative, non solo legate alla parrocchia.Una cosa che a mio avviso potrebbe essere utile per tutti i siti parrocchiali è una comunicazione più diretta con l’Ufficio Missionario Diocesano, per poter reperire subito notizie su chi raccoglie cosa, dove e quando poter contribuire. Insomma credo ci vorrebbero più link, rimandi, tra le comunicazioni ufficiali degli Uffici e le parrocchie.

Nevio CostanzoGorizia, Parrocchia di San Rocco

Il sito parrocchiale è gestito da me, magari ci fossero più persone! Lavoro anche quando sono in vacanza o quando mi trovo in trasferta di lavoro. In ogni caso non si tratta di un sito “giornalistico” e non necessita quindi di un aggiornamento continuo; viene aggiornato una volta la settimana e successivamente al bisogno, in caso di eventi o festività specifiche. C’è anche una parte di approfondimento, con la pubblicazione delle lettere pastorali, alcune informazioni sulla casa per vacanze di Malborghetto, notizie su manifestazioni e dei collegamenti esterni che possono tornare utili.Personalmente credo sarebbe interessante che le attività comuni vengano condivise, questo perché molte volte le persone sono fidelizzate alla parrocchia di provenienza: sarebbe bello creare dei collegamenti “virtuali” e di interscambio tra le varie parrocchie, per far conoscere le varie attività, feste e opportunità a tutti i cittadini della diocesi.

Andrea FemiaParrocchia di Cormòns

Il nostro Ufficio Stampa è composto da una dozzina di persone, avvicinatesi in diversi momenti della storia del sito. L’età è varia: quasi la metà della redazione ha meno di 26 anni, perlopiù giovani universitari, mentre i membri meno giovani non superano i 55 anni. Il gruppo si suddivide settimanalmente i ruoli di creazione dei contenuti del sito, reportage fotografici e di cronaca e la composizione editoriale per l’edizione settimanale di Voce Isontina.Il sito si propone come strumento d’informazione e approfondimento per le comunità dell’Unità Pastorale di Cormons, seguendo quindi le attività non solo della cittadina collinare ma anche delle frazioni di Brazzano e Borgnano e del Comune di Dolegna, con le sue molteplici realtà.I contenuti si differenziano quindi in informazioni su celebrazioni, attività, associazioni ed eventi legati alle Parrocchie, approfondimenti sugli eventi, con resoconti di cronaca, ampie gallerie fotografiche, materiale video e audio (podcast); non mancano poi riflessioni su temi legati all’attività pastorale. Abbiamo anche una sezione di streaming audio (attraverso la web radio) delle celebrazioni in Duomo, nel santuario di Rosa Mistica e dei principali incontri presso il Centro Pastorale “Mons. Trevisan”. Una parte è anche storica, con fotografie e ricerche inerenti la memoria delle Parrocchie e della comunità di Cormons in generale, ricavate grazie al prezioso supporto di persone esterne alla Redazione. Si seguono anche eventi non promossi all’interno dell’Unità Pastorale ma che possono risultare di interesse per la comunità, quali eventi culturali e iniziative di promozione sociale. Oltre a ciò, sono presenti un ricco canzoniere (molto visitato dai motori di ricerca), alcuni giochi originali volti alla conoscenza della nostra realtà parrocchiale e sondaggi relativi a concorsi fotografici, solitamente svolti a Pasqua (LifePicture) e Natale (PresepeWeb).Per quanto riguarda il futuro, sarebbe bello riuscire ad avere una maggior penetrazione sulle attività parrocchiali, maggior apertura agli eventi locali non inerenti la Parrocchia, coinvolgimento di altre persone, soprattutto giovani, motivate a far crescere la Redazione, e l’introduzione di servizi video ed in streaming.