“La P maiuscola. Fare Politica sotto le parti”

“Mettetevi in politica, ma per favore nella grande politica, nella Politica con la P maiuscola!”. Così Papa Francesco nel suo discorso all’Azione cattolica italiana durante l’incontro a Roma del 30 aprile 2017. Come restare indifferenti ad un’ esortazione così esplicita, rivolta agli uomini e donne di ACI da Papa Francesco?Da questa domanda parte la riflessione raccolta nel libro intervista sul contributo che i cattolici, non solo di Azione Cattolica posso dare alla vita del paese che verrà presentato a Gradisca d’Isonzo dal prof. Matteo Truffelli.Non stando sopra le parti ma sotto. Un’indicazione importante specialmente in una stagione in cui la politica italiana sembra più che mai assoggettata alle logiche della pura propaganda, che annebbia le idee e spegne il dialogo e ogni forma di confronto costruttivo.La politica “con la P maiuscola” parte da uno stile, fondato sull’ascolto reciproco e sul rispetto degli altri. La politica “con la P maiuscola” si prepara grazie a politici formati, e può crescere solo dove ci sono cittadini attivi e consapevoli. La prospettiva con cui guardare lo scenario sociale e civile è quello di chi si colloca “sotto le parti”. Perché “sotto” e più semplice prendersi cura delle esigenze dei poveri, degli ultimi, degli scartati di ogni età e provenienza.Insomma, la politica “con la P maiuscola” è metodo e sostanza. Perché – come ricorda Truffelli – “il vero cambiamento passa necessariamente anche attraverso il modo in cui si giunge a fare delle scelte e ad attuarle, non dipende solo da quello che si fa. Ogni volta che un gruppo di persone si riunisce insieme per leggere la realtà mettendo insieme sguardi ed esigenze differenti, prendere decisioni condivise, avviare azioni che guardano al bene di tutti e non all’interesse di alcuni, si creano le condizioni per fare “grande politica””.L’Azione Cattolica diocesana  già da qualche anno organizza in diocesi  incontri di approfondimento sia per coloro che si impegnano in politica, sia  per coloro che desiderano stare dentro le questioni, contribuire al dibattito politico partendo dalle idee. L’incontro, promosso con la collaborazione dell’Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Gorizia  si terrà il 7 settembre a Gradisca d’Isonzo, presso la sala del consiglio comunale, palazzo Torriani con inizio alle ore 18,00 e sarà moderato da Guido Baggi,L’incontro si inserisce in un pomeriggio dal titolo “Cono o coppetta? Voglio una politica al gusto di…” che prevede, oltre all’incontro, alle 19.45 la cena condivisa presso il ricreatorio di Farra d’Isonzo ed alle 21 la serata per i giovani, sempre con la presenza di Truffelli.Gli organizzatori ringraziano il Comune di Gradisca d’Isonzo per il patrocinio concesso.Matteo Truffelli è professore associato di Storia delle Dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Parma, sposato con Francesca, è Presidente nazionale dell’Azione cattolica italiana da maggio 2014.