"Funambolismi comunicativi troppo anticipatori? Forse. Ma certo indicativi di un forte desiderio condiviso di arrivare agli appuntamenti economici, elettorali e sportivi secondo le date inserite nell’agenda 2021.
E magari anche solo di immaginare le vacanze estive, senza doverle considerare un rischio sanitario o doverle cancellare perchè la crisi economica causata dal Covid ha ampliato la platea dei disoccupati"
Società
Un anno intenso per la Caritas diocesana di Gorizia
Al via giovedì 14 gennaio la serie di incontri proposti dall’Arcidiocesi e dall’Azione cattolica
Una sentenza della Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della Regione Friuli Venezia Giulia escludenti dalla concessione di incentivi occupazionali chi non risiede in regione da almeno 5 anni
"Il nuovo anno non sembra iniziare sotto i migliori auspici. Fermo restando il problema pandemico, l’elaborazione di un piano di ripresa complessivo sembra ancora non esserci"
I ragazzi dimostrano di aver benissimo in mente la complessità di quanto sa succedendo, ma il brusco contatto con la realtà generato dalla pandemia rende più urgente la loro domanda agli adulti “Quando parlate del futuro, quando gestite i soldi per il futuro, che è il nostro, considerate che priorità per noi è il lavoro, la salute, la lotta alla povertà e l’ambiente”.
Anche la Caritas diocesana di Gorizia ha attivato una raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite dal terremoto di fine anno in Croazia. È possibile inviare la propria offerta con un versamento sull'iban IT15 o086 2212 4010 0400 0323 364 della Cassa Rurale FVG filiale di San Rocco Gorizia intestato a: ARCIDIOCESI DI GORIZIA - CARITÀ DIOCESANA DI GORIZIA ONLUS causale: EMERGENZA TERREMOTO IN CROAZIA
Una serie di incontri promossi dall’Arcidiocesi unitamente all’Azione Cattolica per "orientarsi nel tempo dell’incertezza"
"Importante è affrontarne una lettura che faccia emergere quello che vi è di positivo, che funzioni cioè da vaglio, da setaccio che separa il chicco dalla pula, l’autentico dall’inutile, il progetto dalle chiacchere"
Dichiarazione di mons. Jurij Bizjak, vescovo di Koper, e di mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, arcivescovo di Gorizia
Alla chiusura delle indagini, la Procura della Repubblica di Roma ha individuato le responsabilità di quattro agenti segreti egiziani
Il settore tra i più colpiti da lockdown e crisi. Due testimonianze di ristoratori goriziani
L’onda del contagio che si è riversata nel nostro territorio in questo periodo ha toccato in modo significativo, nonostante le misure di isolamento precauzionale, perfino quelle strutture residenziali per anziani che erano uscite indenni dalla fase primaverile
Intervista ad Angela Bortoluzzi, presidente di Coldiretti Gorizia, sulla situazione dell’agricoltura sul nostro territorio, a conclusione di un anno per nulla semplice
Si è parlato di 91 casi, ma si tratta di un numero approssimato, perchè già il giorno precedente e addirittura il 25 stesso e poi il 26 la conta si è allungata
Intervista ad Antonio Santopolo, presidente dell’Organizzazione Produttori Cooperativa Pescatori di Grado sull’attuale situazione in cui versa il settore
anche a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia
Intervista al neopresidente delle Acli provinciali, Silvio Spoladore
Nonostante i tempi non semplici, il servizio dei frati Cappuccini di Gorizia prosegue costantemente nel suo operato grazie anche al sostegno dell’8x1000
Il colloquio per richiedere i benefici sarà su appuntamento da concordare al numero 327 3132745
Gianluca Franco, di Capriva, vincidôr pe seconde volte dal Premi San Simon di Codroip
Giallo, arancione, rosso: nella varietà di gradazioni nello stesso vivace campo cromatico, che virano rapidamente, nel giro di una sola settimana e incupiscono un numero sempre più alto di regioni italiane si accompagna un generalizzato senso di inquietudine.
Testimonianza di un medico affettoda Covid 19
Una nota dei giornalisti cattolici dell’UCSI sulle recenti posizioni del Papa
Presente in città da trent’anni, grazie anche al sostegno dell’8x1000, partecipa nell’aiuto alle situazioni di difficoltà delle future e nuove mamme
Ci eravamo scandalizzati, a marzo, a sentire il premier inglese Boris Johnson dichiarare che non avrebbe attivato misure di contrasto alla pandemia: anche se potevano dispiacersi, gli inglesi dovevano prepararsi a"salutare i cari vecchietti" e poi l’immunità di gregge avrebbe salvato il resto della popolazione.
Una storia che affonda le radici nel lontano Ottocento, ed oggi prosegue grazie anche al sostegno concreto dell’8x1000
Ricordare i nostri morti è un dovere che va affiancato dal dovere della responsabilità; di proseguire nell’impegno per contrastare e sconfiggere questa malattia così grave.
C’è tempo fino al 10 novembre per iscriversi all’iniziativa dedicata ai presepi
Alcune classi del Cossar - Da Vinci in visita alla sede Caritas diocesana
Il quarto Emporio diocesano pienamente operativo da questo mese