Il dopo Sanremo

Spirit of ’67 – Vanilla Fudge Riunione dei membri originali dei mitici Vanilla Fudge: ci sono tutti, tranne il bassista Tim Bogert. Cioè Carmine Appice, Mark Stein e Vinny Martell. E. per stare in tema con la loro storia, rileggono una belle serie di canzoni datate 1967: la leggendaria “A Whiter Shade of Pale” dei Procol Harum, “I’m A Believer” dei Monkees, “The Letter” dei Box Tops, “Gimme Some Lovin’” dello Spemcer Davis group, “For What It’s Worth” dei Buffalo Springfield, “Ruby Tuesday ” dei Rolling Stones e altre. Alla loro maniera, underground e psichedelica.

Heavy love – Duke Garwood  Influenzato dal rock di Mark Lanegan (ha pubblicato assieme a lui “Black Pudding”), dalle sue ballate oscure, dalla sua visione marginale del mondo, Garwood mischia rock e poesia, in un modo personale, molto introspettivo. Voce grave, profonda, intensa, Garwood dà una nuova dimensione alla canzone d’autore.Non è al suo esordio, ha già alcuni dischi alle spalle, ma” Heavy Love” è qualcosa di diverso, di unico. Chiede solo di essere ascoltato a fondo, senza preconcetti.

Born on the river – Hurricane Ruth Gli Hurricane Ruth sono una poderosa band di rockin’ blues che arriva dall’Illinois, uno degli stati di working class people. Blues elettrico, energico, possente, che gravita attorno alla voce altrettanto potente di Ruth. Le loro live performances sono ormai leggendarie e ben vengono compensate da questo esordio al fulmicotone.

Singin’ the blues – Freddy Cole Un nuovo album dopo quattro anni del fratello del mitico Nat King Cole. Cantante raffinato, Freddy questa volta ci regala un disco di blues molto elegante. Con Theresa Hightower, Harry Allen e John Di Martino tra gli altri.

I nostri preferiti1 (1) Shadows in the night – Bob Dylan2 (2) Wallflower – Diana Krall3 (3) Qui per te – Giovanni Caccamo4 (4) Un vento senza nome – Irene Grandi5 (5) Il mio blu – Grazia Di Michele6 (6) The bootleg series vol.11 – the Basement tapes – Bob Dylan7 (-) Smoke + Mirrors – Imagine Dragons8 (7)Shadows -Mark Murphy9 (9) Viva Voce – Francesco De Gregori10 (10) Mano nella mano – Sergio Cammariere.