Is 63,16-17.19; 64,2-7; 1Cor 1,3-9; Mc 13,33-37
Ez 34,11-12.15-17; 1Cor 15,20-26.28; Mt 25,31-46
XXXII^ dom. T.O.
Es 22,20-26; 1Ts 1,5-10; Mt 22,34-40
Is 45,1.4-6; 1Ts 1,1-5; Mt 22,15-21
XXVIII^ dom. T.O.
Domenica scorsa, con la parabola dei due debitori, il Vangelo ha gettato luce sulla compassione di Dio per le assurde pretese che abbiamo su noi stessi e sugli altri; il Padre è un Dio che condona debiti che sa non restituibili, per insegnarci a non pretendere l’assurdo da noi e dagli altri.
Cosa farà con noi il Padre se non perdoneremo di cuore?
Due domeniche fa, rispondendo a Simone che gli aveva detto “Tu sei il Cristo”, Gesù gli aveva risposto “Tu sei Pietro”.
Ger 20,7-9; Rm 12,1-2; Mt 16,21-27