Poste italiane si scusa per i ritardi
In riferimento articolo "Poste Italiane. E io pago…..", del 5 febbraio, Poste Italiane, scusandosi con i lettori e con le redazioni dei settimanali, precisa di aver già avviato ogni azione necessaria a mantenere alto il livello di qualità del servizio, nonostante la situazione di emergenza sanitaria che si è ripercossa inevitabilmente anche sull’operatività dei propri portalettere.
L’aumento dei volumi di posta e di pacchi lavorati in dicembre e gennaio, inoltre, può aver comportato rallentamenti in fase di graduale miglioramento, compatibilmente con l’evoluzione della crisi pandemica che colpisce anche Poste Italiane, come tutte le altre strutture del Paese.
L’obiettivo dell’Azienda è quello di garantire sempre e comunque il servizio ai cittadini, secondo le possibilità organizzative, nel rispetto delle regole a tutela della salute della clientela e del personale, seppur in un contesto che permane critico.
Poste Italiane - Media Relations
Nel ringraziare Poste Italiane per la tempestività della risposta, con le relative scuse ai lettori ed alle relazioni, pendiamo atto dell’impegno a "mantenere alto il livello di qualità del servizio" e speriamo anzi a migliorarlo.
Ci è stato comunicato che la direzione centrale triveneta di Poste italiane ha in programma un incontro con il nostro referente interregionale per i rapporti con l’Ente distributore.
Ci auguriamo, pertanto, che il dialogo continui e che le intenzioni espresse in questo comunicato abbiano al più presto delle fattive conseguenze.
Mentre ringraziamo Poste Italiane dell’attenzione alle esigenze dei nostri settimanali, per i quali è davvero essenziale la puntualità della consegna postale, auspichiamo che il servizio possa realmente migliorare.