Valletta del Corno, palestra chiusa per… pioggia

Due settimane fa è stata scritta una delle pagine più tristi dello sport goriziano. L’Hockey Gorizia non ha potuto giocare la propria partita casalinga in quanto dal tetto della palestra di pattinaggio della Valletta del Corno pioveva dentro. Non semplici infiltrazioni ma pioggia vera e propria che ha trasformato una delle piste più belle d’Italia, per il materiale con cui è stata fatta (Italgranito), in una piscina. Per i goriziani è stata una sconfitta più amara, di quella che poteva venire dalla partita stessa; vedere “svanire per pioggia” i propri sforzi per rimettere in piedi una squadra di hockey su pista dopo numerosi anni di oblio, grazie al proprio apporto tecnico e sopratutto auto-finanziario, ha fatto montare la rabbia e la voglia di mollare tutto. La copertura della Palestra da anni aspetta il rifacimento e finora la fortuna aveva dato una mano, in quanto mai aveva piovuto il giorno della partita. Ora si deve intervenire subito, tamponare le falle e alla svelta; poi in un secondo momento si dovrà agire per risolvere una volta per tutte la situazione. Nel frattempo il giudice sportivo Fihp non ha potuto fare altro che sanzionare la società con 100 euro per l’inefficienza del campo di gara e di altri 400 euro come rimborso spese per la trasferta della squadra avversaria. E per ragazzi che fanno tutto solamente per passione, questo salasso rischia veramente di compromettere il prosieguo dell’attività.